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Joomla: cos’è, come funziona e come creare un sito web

Queste breve guida si propone l’obiettivo di introdurre il lettore al mondo di Joomla spiegando cos’è, come funzione e come utilizzarlo per creare un sito web.

Cos’è Joomla

Joomla è un CMS (Content Manager System) rilasciato sotto licenza Open Source che permette di creare facilmente e velocemente siti Web, blog, portali Internet e community on line senza dover mettere mano ad una sola riga di codice.

Joomla è un’applicazione relativamente "giovane", la sua prima versione risale infatti al 2005; ma la sua struttura si basa su un altro CMS, Mambo, disponibile in Rete già dal 2000. Joomla è di fatto un "fork" cioè un progetto nato da un altra piattaforma a causa di una scissione tra gli sviluppatori, molti dei programmatori che lavoravano su Mambo si sono, infatti, allontanati dal progetto per aderire all’organizzazione no profit Open Source Matters che fa capo a Joomla.

Grazie alla licenza GNU GPL versione 2, Joomla può essere scaricato, utilizzato e modificato liberamente, chiunque nel rispetto della suddetta licenza può usufruire del prodotto e agire sul suo codice in modo da adattarlo alle proprie esigenze; inoltre, si tratta non soltanto di un prodotto libero ma anche di un applicazione gratuita per il cui utilizzo non è previsto alcun esborso di denaro.

Breve panoramica su Joomla

Joomla è un CMS realizzato in PHP con il supporto del database server MySQL per l’archiviazione dei dati, le sue caratteristiche principali sono principalmente due:

  1. l’alto livello di personalizzazione;
  2. la modularità e l’estensibilità.

Nel corso di questa trattazione analizzeremo nei particolari queste peculiarità, in ogni caso è già possibile elencare alcune dei punti di forza che rendono questa piattaforma particolarmente indicata per lo sviluppo di una grande varietà di progetti on-line:

  • grande disponibilità di estensioni, cioè di script in grado di aggiungere nuove funzionalità al core della piattaforma (newsletter, gallery fotografiche, forum di discussione, guestbook etc.);
  • numerose fonti da cui scaricare gratuitamente centinaia di template HTML e CSS per modificare e personalizzare l’aspetto grafico del proprio sito Web;
  • possibilità di localizzare la propria installazione traducendo qualsiasi parte delle proprie pagine nella lingua desiderata, in molti casi i siti di supporto locale (come Joomla.it qui in Italia) offrono delle versioni completamente tradotte delle ultime versioni del CMS;
  • caching per migliorare le performances dell’applicazione nella restituzione delle pagine ed aumentare la velocità di esecuzione delle funzioni utilizzate dagli utenti;
  • supporto completo per i Feed RSS grazie ai quali condividere le news messe a disposizione tramite il proprio sito Web;
  • possibilità di stampa dei contenuti delle pagine in una versione priva di grafica ed esportazione degli stessi in formato Pdf;
  • strumenti SEO per semplificare l’indicizzazione delle pagine da parte dei motori di ricerca e per la creazione di URL user friendly;
  • funzioni avanzate per la ricerca interna di tutti i contenuti presenti nelle pagine.

Un discorso particolare deve essere fatto per quanto riguarda le estensioni, queste possono essere distinte in tre tipologie:

  • Componenti: si tratta di elementi addizionali grazie ai quali estendere le funzioni di base della piattaforma, un esempio classico di componente è quello di una gallery fotografica che una volta installata aggiunge una nuova sezione dedicata alla gestione delle immagini;
  • Moduli: aggiungono ad un sito delle vere e proprie finestre grazie alle quali gli utenti potranno accedere velocemente a informazioni e funzionalità, queste finestre non sono strettamente legate al contenuto della pagina in cui vengono visualizzate ma consentono di utilizzare determinati strumenti in qualsiasi momento (ad esempio: un utente legge una news particolarmente interessante, decide di iscriversi alla newsletter e per far questo accede al servizio tramite l’apposita finestra messa a disposizione dalla relativa estensione);
  • plugin (chiamati "Mambots" nelle versioni precedenti alla 1.5.x): sono dei frammenti di codice che possono essere richiamati per accedere ad una funzione o ad un servizio (ad esempio la generazione di thumbnails delle immagini), in alcuni casi funzionano in modo "trasparente" senza richiedere l’intervento dell’utilizzatore.

Joomla funziona egregiamente sia sotto Linux che sotto Windows, i requisiti per il suo utilizzo sono semplicemente: un ambiente di produzione basato su PHP, un DBMS MySQL e un Web Server (possibilmente Apache).

L’installazione di Joomla

Installare Joomla è molto semplice. Come già anticipato Joomla è un’applicazione utilizzabile liberamente e gratuitamente dal sito ufficiale. Nel caso specifico utilizzeremo per questa trattazione la versione localizzata in Italiano messa a disposizione da Joomla.it nella sezione dedicata al download.

L’ultima release stabile disponibile mentre scriviamo è la 1.5.9 contenuta in un archivio compresso ".tgz" e disponibile anche in versione ".zip".

Una volta scaricato l’apposito package d’installazione, la prima operazione da seguire dovrà essere quella di scompattarne il contenuto in una cartella (che per esempio potremmo chiamare semplicemente "Joomla") posizionata all’interno della root del Web server; una volta scompattato, l’archivio dovrebbe occupare circa 13 Mb di spazio sul disco, sono però già comprese numerose librerie e un buon numero di componenti, moduli, media, template e plugin.

Il prossimo passo sarà quello di accedere all’installer dell’applicazione. Per far questo bisognerà aprire un browser e visualizzare il contenuto della cartella denominata "installation"; se stiamo lavorando in locale plausibilemente il percorso da seguire sarà simile al seguente:

http://localhost/joomla/installation/index.php

La prima scelta che l’installer ci richiderà di fare sarà quella relativa alla lingua, di default l’Italiano sarà già selezionato quindi, salvo differenti esigenze linguistiche, per procedere con l’installazione sarà sufficiente cliccare sul tasto "Avanti" che ci porterà nella sezione dedicata ai "Controllo pre-installazione".

Qui troveremo due sezioni: la prima è chiamata "Controlli pre-installazione per Joomla!", l’installer è infatti in grado di rilevare le caratteristiche dell’ambiente di produzione e di segnalare eventuali incompatibilità (con un NO scritto in rosso); nel caso in cui in questa fase siano state riscontrate delle problematiche (ad esempio, l’ambiente è basato su una versione di PHP inferiore alla 4.3.1) è bene che queste vengano risolte prima di completare l’installazione.

La seconda è chiamata "Impostazioni raccomandate", in essa vengono evidenziate le impostazioni del PHP e segnalate eventuali problematiche (ad esempio: la mancata attivazione del "safe mode"); non tutte le impostazioni richieste sono vincolanti, ma è bene che il PHP.ini sia settato quanto più possibile in accordo con le richieste della piattaforma.

Dopo aver effettuato le eventuali modifiche del caso (l’efficacia delle nuove impostazioni potrà essere verificata tramite il tasto "Controlla di nuovo"), sarà possibile procedere cliccando su "Avanti" e passare alla fase in cui viene proposta la lettura della licenza del CMS; una volta letta sarà possibile andare ancora avanti e recarsi nella sezione dedicata al "Database".

Qui ci verrà richiesta: la tipologia di database da utilizzare (sono disponibili le voci "MySQL" e "mysqli"); il nome dell’host che ospita il database (generalemente "localhost"), il nome utente con i privilegi per agire sul database, la password relativa all’utente e il nome del database da selezionare (ad esempio "joomla"); la sezione "configurazione avanzata" ci permetterà di cancellare o meno tabelle lasciate da una precedente installazione e di aggiungere un prefisso alle nuove tabelle in modo da avere la possibilità di installare più versioni di Joomla per uno stesso database.

Una volta inseriti tutti i dati richiesti sarà sufficiente cliccare su "Avanti" per lanciare la procedura di creazione delle tabelle.

Se tutto dovesse andare per il meglio si potrà passare alla fase relativa alla "Configurazione ftp" (opzionale); attraverso di essa sarà possibile condividere l’installer di Joomla con altri utenti, è necessaria solo nel caso in cui sussistano delle restrizioni nei permessi del filesystem (per Linux o Unix) e di Safe Mode nel PHP. Per configurare l’ftp layer basterà selezionare la voce "Attiva FTP filesystem layer" e indicare all’installer i dati necessari per l’autenticazione, in ogni caso Joomla dispone di un sistema per il rilevamento automatico del percorso FTP.

La fase succesiva sarà invece quella della "Configurazione" generale del CMS, dove verranno richiesti alcuni semplici dati:

  • Un titolo per il sito Web da creare;
  • un indirizzo di posta elettronca per le notifiche (che sarà la e-mail del SuperAmministratore del sito);
  • una password per accedere al pannello di controllo del CMS.

Sarà inoltre possibile decidere quali contenuti saranno presenti nel sito dopo la prima installazione; in questo caso si potrà scegliere tra "Installare dati di esempio" oppure procedere con la migrazione di dati da un vecchio sito basato su Joomla. Fatto questo basaterà cliccare su "Avanti" per concludere la procedura di installazione.

Il pannello di controllo del CMS

Una volta completata la fase di installazione, la prima operazione da espletare sarà quella relativa all’eliminazione della cartella contenente i file dell’installer (chiamata "installation"); per questioni di sicurezza non sarà possibile procedere oltre prima di averla rimossa.

Fatto questo, sarà possibile raggiungere l’interfaccia di amministrazione del CMS attraverso un percorso simile al seguente (nel nostro caso abbiamo eseguito un’installazione in locale):

http://localhost/joomla/administrator/

Per autenticarsi al pannello di amministrazione è necessario inserire come username "admin" (nome utente di default del SuperAmministratore) e la password scelta in fase di installazione; viene inoltre offerta la possibilità di scegliere la lingua da utilizzare nel Pannello di Controllo (nel nostro caso la scelta è tra Inglese ed Italiano).

Superata la procedura di login si avrà finalmente accesso al ricco pannello di controllo del CMS.

Nonostante Joomla sia un CMS molto semplice ed intuitivo da utilizzare, le funzionalità disponibili sono veramente numerose e i menu per accedere alle diverse sezioni sono ben organizzati.

Il menu principale di Joomla (orizzontale a cascata) è posto in alto a sinistra e racchiude tutte le voci fondamentali per la gestione dei contenuti, dell’interfaccia, dei menu e delle diverse impostazione ed estensioni:

  • Sito: permette di amministrare le diverse utenze che parteciparanno alla creazione e alla gestione dei contenuti, i "media" (ad esempio immagini, smilies e banners) e di agire sulle configurazioni globali del sito Web;
  • Menu: consente di aggiungere, creare, modificare e cancellare i menu del sito Internet e di agire sulle singole voci che li compongono, i menu eliminati non verranno cancellati definitivamente ma inseriti all’interno di un "Cestino" da cui potranno essere ripristinati;
  • Contenuti: comprende gli strumenti per gestire gli articoli, le sezioni e le categorie all’interno delle quali saranno suddivisi gli articoli; da questo menu è anche possibile gestire i contenuti della prima pagina del sito;
  • Componenti: contiene le funzionalità destinate alla gestione delle diverse componenti disponibili; di default sono già presenti diversi componenti come per esempio quelli necessari per l’amministrazione di banner, Feed RSS, motore di ricerca etc.;
  • Estensioni: consente di gestire moduli, plugin, template e lingue, integra un comodo strumento per l’installazione e la disinstallazione delle estensioni;
  • Strumenti: consente di gestire la messaggistica tramite posta elettronica (scrittura e lettura), permette di gestire il blocco delle tabelle e di ammnistrare la cache;
  • Aiuto: permette di accedere al manuale in linea di Joomla e di consultare le informazioni relative al sistema, all’ambiente PHP, alle cartelle, alla configurazione etc.

In basso a sinistra (rispetto al menu principale) è disponibile un menu rapido (una sorta di shortcut) attraverso cui accedere velocemente alle funzioni principali del pannello di controllo, si tratta di strumenti dedicati in particolare alla gestione dei contenuti come per esempio la scrittura di nuovi articoli, la creazione di nuove sezioni e categorie, la gestione dei media etc.

In alto a destra sono disponibili alcuni link e icone che permettono di visualizzare un’anteprima del sito Web, il numero di messaggi in arrivo, il numero di utenti on line e di effettuare il logout dal Pannello di Controllo.

In basso a destra è invece presente un box informativo contenente i dati relativi agli utenti connessi, agli articoli più recenti e più letti e alle statistiche dei menu.

Nel corso dei prossimi capitoli analizzeremo approfonditamente le principali funzioni utilizzabili attraverso il Pannello di Controllo di Joomla.

Gestione di utenti e gruppi

In Joomla sono disponibili numerosi ruoli per gli utenti che parteciperanno alla gestione del sito Web, dei contenuti e alla vita della community che si svilupperà attorno alle pagine create col CMS.

Ad ogni tipologia di utente sono associati determinati permessi o privilegi differenti che vanno dal controllo totale dell’applicazione fino alla semplice lettura degli articoli.

Fondamentalmente è possibile suddividere le utenze di Joomla in due gruppi principali:

  • Front-end Group: ad esso appartengono gli utenti che non possono accedere all’amministrazione del CMS ma possono, se viene loro accordato il permesso, effettuare operazioni di scrittura e di editing degli articoli;
  • Back-end Group: è il gruppo che racchiude coloro che hanno la possibilità di accedere all’ammnistrazione del sito Web con privilegi più o meno vasti a seconda dei permessi a loro accordati.

Analizzando una per una le figure che compongono le utenze di Joomla possiamo sviluppare il seguente elenco gerarchico in cui proporre le diverse figure a partire dalla più importante:

  • SuperAmministratore: può fare praticamente tutto compreso l’effettuare modifiche sostanziali alla configurazione e ai template del sito Web;
  • Amministratore: può fare qualsiasi cosa tranne modificare i template e la configurazione del sito, per il resto ha privilegi illimitati;
  • Manager: è il gradino più basso all’interno del Back-end Group, non può creare nuovi utenti ma può accedere all’interfaccia di amministrazione;
  • Publisher: è il gradino più alto all’interno del Front-end Group; non può accedere all’amministrazione ma ha il permesso di pubblicare o meno i contenuti; dispone inoltre di tutti i privilegi tipici degli editori;
  • Editore: ha il permesso di scrivere, editare e modificare i contenuti di tutti gli utenti;
  • Autore: ha il permesso di scrivere nuovi articoli;
  • Utente registrato: ha l’accesso sia ai contenuti pubblici che ha quelli privati (riservati agli utenti autenticati), non può scrivere articoli;
  • Utente non registato (o anche registrato ma non autenticato): ultimo gradino nella scala gerarchica delle utenze, ha il solo permesso di visualizzare i contenuti pubblici aperti a tutti i visitatori del sito.

Per creare un nuovo utente tramite il pannello di controllo di Joomla è possibile recarsi sul percorso di menu "Sito > Gestione utenti"; in questa sezione sarà possibile visualizzare l’elenco degli utenti disponibili, di default naturalmente sarà presente soltanto il SuperAmministratore. Per aggiungere un nuovo utente dovete cliccare su "Nuovo". In questo modo comparirà un form che permetterà di inserire tutti i dati relativi al nuovo utente:

Per ogni utente sarà possibile indicare il nome reale, il nome utente, il suo indirizzo di posta elettronica, la password per l’accesso, il gruppo di appartenenza (nel nostro caso l’utente verrà inserito tra i publisher). Sarà poi possibile associare al nuovo utente informazioni aggiuntive come la lingua predefinita (lato amministrativo e lato pubblico), l’editor per la scrittura degli articoli (di default è disponibile l’editor HTML TinyMCE) e il fuso orario di riferimento.

Per confermare la creazione del nuovo utente basterà cliccare sul tasto "Salva"… il buon esito dell’operazione è confermato dal comparire del nuovo utente nella pagina "Gestione utenti":

I dati relativi agli utenti elencati potranno essere modificati selezionando la casella di spunta presente di fianco al loro nome e cliccando su "Modifica", nello stesso modo (cliccando su "elimina") sarà possibile rimuovere il relativo utente.

Ovviamente non è possibile cancellare il SuperAmministratore per compresibili motivi di sicurezza.

Gestire la configurazione del sito

Tramite la voce di menu "Sito > Configurazione" è possibile accedere alla sezione "Configurazione globale" del Pannello di Controllo di Joomla; questa sezione è organizzata in tre sotto sezioni chiamate "Sito", "Sistema" e "Server". Nella sotto-sezione denominato "Sito" sono presenti gli strumenti necessari per la configurazione del sito, per l’indicizzazione (SEO) e per la gestione dei Metadata.

Per prima cosa vediamo il menu "Configurazione Sito":

Da questo menu è possibile:

  • mettere off-line il sito ed eventualmente definire un messaggio da mostrare agli utenti per tutto il periodo in cui le pagine non saranno raggiungibili;
  • modificare il titolo di presentazione del sito Web;
  • definire l’editor visuale da utilizzare per la scrittura degli articoli;
  • stabilire la lunghezza delle liste di articoli;
  • impostare il numero di notizie da segnalare all’interno dei Feed RSS.

Il menu "Configurazione SEO" mette a disposizione alcuni semplici strumenti per rendere il nostro sito più adatto all’indicizzazione presso i motori di ricerca tramite l’ottimizzazione delle pagine e delle URL.

  • Friendly URL per i motori di ricerca: permette di scegliere se utilizzare o meno URL dal formato ottimizzato per i motori di ricerca;
  • Utilizza mod_rewrite: consente di sfruttare il modulo per la riscrittura delle URL disponibile attraverso il Web server Apache; per utilizzare questa opzione sarà inoltre necessario rinominare il file "htaccess.txt" messo a disposizione dal package di Joomla in ".htaccess" (quest’ultimo contiene le direttive per la riscrittura delle URL);
  • Aggiungi il suffisso agli URL: consente di aggiungere alle URL il suffisso .html

Il menu "Configurazione Metadata" ha anch’esso a che fare con l’ottimizzazione per i motori di ricerca e permette di agire sui metadata presenti nelle intestazioni delle pagine HTML.

  • Descrizione del sito: consente di modificare i metatag description grazie ai quali proporre una descrizione sintetica del sito Internet ai motori di ricerca (è consigliabile non utilizzare più di 20 parole);
  • Parole chiave del sito: permette di modificare le parole chiave relative ai metatag keywords, ogni nuova parola aggiunta dovrà essere separata da una virgola, le frasi dovranno essere contenute tra apici singoli;
  • Mostra meta tag titolo: permette di visualizzare il metatag title quando si aprono le pagine degli articoli;
  • Mostra meta tag autore: permette di visualizzare il metatag author quando si aprono le pagine gli articoli.

Nei paragrafi successivi analizzeremo i menu relativi alla configurazione di sitema e alla configurazione del server.

Gestire la configurazione del sistema

Seguendo il percorso "Sito > Configurazione > Sistema" del Pannello di Controllo di Joomla, si avranno a disposizione numerosi box relativi alla gestione di alcune componenti importanti della piattaforma come per esempio le utenze, le sessioni, la cache, i media e molto altro.

Il primo box disponibile in alto a sinistra è quello relativo alla "Configurazione di Sistema".

Analizziamo nel dettaglio le voci disponibili:

  • Parola segreta: si tratta di un codice alfanumerico unico e auto generato per ogni installazione del CMS che viene utilizzato come chiave di sicurezza;
  • Percorso della cartella Log: consente di definire il percorso alla cartella destinata per la memorizzazione dei file di log (registri delle attività) di Joomla;
  • Attiva servizi Web: consente di effettuare installazioni via RPC (Remote Procedure Calls) tramite protocollo HTTP e XML; permette il funzionamento di numerose estensioni di terze parti;
  • Server Help: attraverso questa voce è possibile abilitare le pagine di help in locale oppure utilizzare le pagine di help di joomla.org (in inglese) o joomla.it (in italiano).

Sotto il box per le configurazioni di sistema abbiamo quello denominato "Configurazione Utente":

In questo caso le voci disponibili sono:

  • Abilita registrazione Utenti: attiva/disattiva la funzione per la registrazione degli utenti;
  • Tipo registrazione nuovo utente: un nuovo utente registrato potrà appartenere ad un gruppo definito in sede di amministrazione, la scelta è tra semplice utente registrato, autore, editore o publisher;
  • Attivazione nuovi utenti: consente di inviare agli utenti un link con cui attivare il proprio account per l’autenticazione;
  • Parametri utente sito pubblico: selezionando "Mostra", gli utenti potranno scegliere lingua, editor ed Help tramite i "Dettagli Utente" accessibili dal lato pubblico del sito.

Sulla destra sono invece presenti tre box che hanno una connotazione più tecnica in quanto riguardano la configurazione del debug dell’applicazione, della cache e delle sessioni.

Impostato su "Sì" il debug di Sistema sarà possibile visualizzare informazioni relative ad eventuali problemi di scripting ed errori SQL; i risultati delle diagnosi saranno stampati in fondo ad ogni pagina del CMS (sia lato amministratore che lato pubblico); ovviamente per motivi di sicurezza il debug non deve essere attivato su un sito in fase di produzione. Il debug della lingua funziona anche se il Debug di Sistema non è attivo, non saranno però disponibili le referenze del CMS utili per la correzione degli errori.

La "Gestione della Cache" è un utile strumento da utilizzare per velocizzare il caricamento delle pagine, se infatti un documento non ha subito modifiche non c’è la necessità che questo venga ricaricato da zero ad ogni chiamata del client; una pagina che non deve essere ricaricata nuovamente consente anche di risparmiare preziose risorse di sistema (disporre di un file di cache elimina infatti la necessità di eseguire ogni volta le query verso il database per la produzione dei contenuti).

L’attivazione della cache di Joomla è opzionale ma consigliabile per siti Web ad alto traffico o che dispongono di configurazioni hosting di fascia economica. Il metodo predefinito di cache (è anche l’unico disponibile di default) per questo CMS è quello file-based, i dati di cache verranno scritti quindi su un file, è possibile definire il tempo massimo espresso in minuti per la cache dei file da memorizzare prima che questa venga resettata e riaggiornata.

Il box relativo alla "Cofigurazione delle Sessioni" consente di definire la durata massima di una sessione di login dopo un determinato periodo di tempo di inattività da parte dell’utilizzatore autenticato; questo intervallo potrà essere definito tramite la voce "Vita della sessione" digitando un valore espresso in minuti primi. La voce "Gestore di sistema" permette invece di definire il meccanismo attraverso il quale il CMS identifica gli utenti dopo che si sono connessi al sito (è possibile incaricare il database stesso di archviare i dati relativi alle sessioni create dalle procedure di login).

Delle funzioni disponibili per la gestione dei media parleremo successivamente in un capitolo appositamente dedicato.

Gestire la configurazione del server

Gli strumenti per le impostazioni relative alla configurazione del server si trovano nel Pannello di Controllo di Joomla sul percorso "Sito > Configurazione > Server". Grazie a questa sezione sarà possibile modificare alcuni dei setaggi decisi in sede di installazione e adattare la propria piattaforma ad eventuali modifiche a carico dell’ambiente in cui è ospitata.

Il primo modulo disponibile è quello denominato "Configurazione Server".

Grazie a questo box sarà possibile definire:

  • il Percorso della cartella temporanea: in essa verranno salvati i dati temporanei necessari al funzionamento dall’applicazione;
  • la Compressione pagine tramite (algoritmo) GZIP: grazie ad essa sarà possibile abilitare la compressione delle pagine in modo da aumentarne la velocità in fase di caricamento; di default è impostata su "No" in quanto può essere utilizzata solo se il Web server la supporta;
  • il Rapporto errori: consente di selezionare un adeguato livello di rapporti dal menu a tendina in cui sono disponibili le voci "Nessuno" (non viene prodotto alcun rapporto), "Default" (vengono notificati solo gli errori previsti da Joomla) e "Massimo" (si creano report in cui sono notificati tutti gli errori prodotti);
  • la Forzatura del protocollo SSL: permette di forzare sempre l’accesso tramite SSL (Secure Sockets Layer) per tutte le pagine del sito Web, solo per le aree selezionate o per nessuna di esse.

Il box per la "Configurazione Locale" permette di determinare il fuso orario di riferimento per il sito Web specificando la Time Zone in cui esso è attivo, per l’Italia è sufficiente selezionare il valore relativo al meridiano di Greenwich valido per l’Europa Occidentale (generalmente impostato di default).

La sezione relativa alla "Configurazione Ftp" permette di utilizzare direttamente da Joomla il protocollo File Transfer Protocol per il caricamento dei file del sito in remoto.

Le voci richieste sono quelle comunemente necessarie per l’accesso ad uno spazio FTP:

  • il nome dell’host del server FTP, generalmente un indirizzo IP un dominio FTP tipo "ftp.dominio.it";
  • il numero della porta d’accesso al server FTP (il valore predefinito è "21" ed è valido per la maggior parte dei casi );
  • il nome dell’utente autorizzato ad accedere al server FTP;
  • la password per l’accesso dell’utente al server;
  • la cartella base (root)accessibile tramite FTP.

Abbiamo già visto le opzioni per la "Configurazione del Database" in fase di installazione; i dati forniti per la connessione con il DBMS e per la selezione del database dovranno essere modificati solo in caso di migrazione o di modifica delle impostazione del server; la voce "Prefisso database" non dovrà essere modificata prima che siano create le nuove tabelle con il prefisso definito in fase di configurazione.

L’ultima sezione presente all’interno del menu della "Configurazione Server" è quella relativa alla "Configurazione mail" che ci permetterà di gestire la messaggistica tramite posta elettronica.

Di default Joomla mette a disposizione la possibilità di scegliere tra tre strumenti per l’invio ("mailers"):

  • la funzione mail() fornita da PHP (non richiede ulteriori configurazioni);
  • il mail server Sendmail, utilizzabile solo all’interno di sistemi Linux e per il quale dovrà essere specificato il percorso del programma all’interno del sistema;
  • il Server SMTP, per usare questo servizio sarà necessario selezionare "Sì" alla voce "SMTP Auth"se il proprio host richiede l’autenticazione, quindi bisognerà specificare i parametri necessari al login (username, password e hostname).

La voce "Nome" permette di definire un nome da associare al proprio indirizzo email, se non vengono apportate modifiche verrà utilizzato il nome del sito indicato in installazione.

Gestione dei menu

Come tutti i CMS di alto livello, anche Joomla organizza i suoi contenuti in modo gerarchico; in questo caso il primo argomento da trattare è quello relativo ai menu, essi infatti permetteranno di accedere ai diversi contenuti a loro volta distribuiti in sezioni, categorie etc.

Per la creazione di un nuovo menu è necessario recarsi sul percorso "Menu > Gestione menu > Nuovo", all’interno del quale sarà possibile definire le caratteristiche del nuovo elemento grazie al box denominato "Dettagli Menu":

Le voci disponibili per questo modulo sono le seguenti:

  • Tipo menu: è la stringa che sarà utilizzata dal CMS per identificare il menu all’interno del codice, per questo motivo essa deve essere univoca! (è consigliato usare solo i caratteri a-z, 0-9 e underscore (_); è assolutamente sconsigliato l’utilizzo di spazi all’interno di questa voce);
  • Titolo: l’utilizzatore potrà assegnare arbitrariamente un nome da associare al menu che desidera creare;
  • Descrizione: un breve testo descrittivo da associare al nuovo elemento per facilitarne il reperimento tra gli altri menu disponibili;
  • Titolo modulo: questa voce è visibile solo in fase di creazione di un nuovo menu; serve per specificare un titolo per creare un nuovo modulo con "mod_mainmenu"; questo campo non può essere lasciato bianco (in caso contrario il nuovo menu non sarà visibile nel front-end);

Una volta inserite le informazioni richieste, per confermare la creazione del nuovo menu sarà necessario cliccare su "Salva". Ora questo nuovo elemento sarà elencato sul percorso "Menu > Gestione Menu".

Un menu potrà essere copiato (duplicato per poi apportare modifiche al "clone"), modificato o eliminato, per far questo basterà spuntare il radiobutton presente di fianco a ciascuna voce elencata e utilizzare gli appositi tasti posti in alto sulla destra della sezione "Gestione menu".

Una volta creato un menu sarà possibile aggiungere ad esso delle voci cliccando sull’apposita icona presente di fianco al titolo del menu nella colonna "Voci di menu"; una volta giunti nella sezione "Gestione voci di menu" bisognerà cliccare su "Nuovo".

Verrà visualizzata in questo modo una sezione in cui scegliere la tipologia di voce da creare:

  • link interno: il menu sarà collegato a risorse o contenuti appartenenti al sito Web (articoli, moduli per i contatti, feed reader etc.);
  • link esterno: verrà creato un collegamento ad una risorsa presente su un altro sito Web;
  • separatore: non verà creato alcun collegamento ma un semplice testo o un motivo che verrà visualizzato per separarele diverse voci di menu;
  • alias: gli alias sono utilizzati per puntare a una voce di menu già esistente.

Vediamo un caso concreto facendo un semplice esempio di come aggiungere una nuova voce di menu: si ipotizzi di voler creare all’interno del menu un link ad un sondaggio. Per far questo sarà necessario cliccare sul percorso "Link interno > Sondaggi > Aspetto sondaggio"; fatto questo, si avrà a disposizione il box denominato "Dettagli voce di menu" grazie al quale inserire le informazioni relative alla nuova voce.

Per ogni nuova voce sarà possibile inserire un titolo, un alias (opzionale), la querystring relativa al link, definire la posizione dell’elemento tra i menu e il menu in cui dovrà essere presente la voce.

Sarà inoltre possibile decidere se pubblicare o meno la voce da creare, stabilire il livello di accesso ai contenuti collegati (accesso pubblico, accesso solo per utenti registrati oppure soltanto per utenti "Special" con privilegi che permettono l’accesso all’amministrazione), definire il target del link (apertura nella stessa finestra, in una nuova finestra oppure in una nuova finestra senza navigazione browser).

Grazie al box situato sulla destra della stessa sezione sarà possibile scegliere i parametri standard e i parametri di sistema relativi alla nuova voce.

Grazie all’opzione "Parametri – Standard" sarà possibile scegliere quale sondaggio tra quelli disponibili (i sondaggi possono essere inseriti/modificati utilizzando "Gestione sondaggi") sarà visualizzabile tramite il collegamento creato.

I "Parametri – Sistema" consentiranno invece di definire un titolo per la pagina collegata (che potrà essere mostrato o meno), di impostare l’eventuale stile CSS personalizzato per la pagina, di associare un’immagine alla voce di menu e di attivare o meno l’accesso tramite SSL.

Una volta inserite tutte le informazioni richieste, queste potranno essere memorizzate tramite il tasto "Salva", ci si sposterà così nella pagina dedicata alla gestione delle voci di menu esistenti in cui saranno elencate tutte le voci create fino al momento corrente.

Selezionando il checkbox posto di fianco ad ogni vooce sarà possibile effettuare le seguenti operazioni:

  • Ordina: consente di spostare di posizione una voce di menu, per far questo basterà cliccare sulla freccetta verde posta a sinistra del relativo numero d’ordine;
  • Predefinito: permette di definire come predefinita per quel menu la voce selezionata;
  • Pubblica: fornisce gli strumenti per rendere visibile sulla base dei livelli di accesso definiti la voce di menu selezionata;
  • Sospendi: è l’impostazione che ha la funzione opposta a "Pubblica";
  • Sposta: serve per spostare la voce selezionata in un altro menu;
  • Copia: consente di clonare una voce di menu in modo da conservarne le impostazioni ed apportare solo alcune modifiche;
  • Cestina: permette di rimuovere una voce di menu senza cancellarla definitvamente;
  • Modifica: mette a disposizione le funzioni per modificare le informazioni registrate per la voce selezionata.

Queste opzioni (con alcune piccole differenze caso per caso) sono disponibili in Joomla anche per la gestione di altre due componenti fondamentali che sono le Sezioni e le Categorie, argomenti che tratteremo nei prossimi capitoli.

Gestione delle sezioni

Le sezioni in Joomla sono gerarchicamente superiori alle categorie in quanto all’interno di una sezione è possibile inserire più categorie che trattano temi comuni. Ad esempio: all’interno di una sezione denominata "Linguaggi di sviluppo" è possibile creare delle categorie denominate "PHP", "JSP", "ASP" etc. Inoltre, le sezioni possono essere utilizzate come delle vere e proprie pagine destinate ad ospitare contenuti statici o, comunque, non destinati ad un aggiornamento frequente.

Per creare una nuova sezione è necessario portarsi sul percorso "Contenuti > Gestione sezioni" del Pannello di Controllo e cliccare su "Nuovo"; le prime informazioni richieste per la sezione in divenire sono quelle relative ai dettagli.

Lo scopo predefinito per le sezioni è quello di ospitare contenuto ("content"), ad ognuna di esse potrà essere associato un titolo e un alias (opzionale); sarà poi possibile decidere se pubblicare o meno la sezione, se associare ad essa un’immagine rappresentativa e stabilire quale posizione dovrà assumere quest’ultima.

Come per i menu, anche per le sezioni è possibile definire il livello di accesso, le voci disponibili sono le stesse:

  • Public: la sezione sarà sempre visibile a tutti i navigatori del sito Web se pubblicata, per la sua visualizzazione non è quindi prevista alcuna restrizione;
  • Registered: la visualizzazione della sezione sarà consentita soltanto agli utenti registrati al sito e autenticati, è quindi prevista una restrizione per i comuni visitatori;
  • Special: restringe il livello di accesso ai soli utenti che abbiano un ruolo nella gestione del sito (appartenenti ad un Front-end Group così come ad un Back-end Group), la visualizzazione della sezione sarà impedita anche agli utenti registarti.

Il modulo "Descrizione" mette a disposizione un editor visuale HTML (WYSIWYG, What You See Is What You Get) basato sul progetto della piattaforma Open Source TinyMCE. Grazie a questo editor sarà possibile scrivere dei contenuti nella sezione (ad esempio un testo descrittivo degli argomenti trattati).

Mediante questo editor è possibile generare automaticamente (con un processo molto simile a quello consueto dei word processor con MS Word) il codice HTML del nostro testo ed eventualmente aggiungere delle immagini a corredo; questo potrà essere fatto grazie al pulsante "Immagine": cliccando su di esso si aprirà una lightbox in cui verranno visualizzate le cartelle contenenti le immagini messe a disposizione di default dal CMS:

Cliccando sull’immagine che si desidera inserire sarà possibile visualizzarne il percorso relativo nel modulo sottostante in cui verranno richieste altre informazioni a corredo.

Sarà quindi possibile definire:

  • l’allineamento dell’immagine rispetto ai contenuti della descrizione presente nella textarea dell’editor;
  • una piccola descrizione dell’immagine;
  • un titolo da associare all’immagine che potrà essere utilizzato anche come didascalia.

Chi non desiderasse utilizzare una delle immagini messa a disposizione da Joomla potrà scegliere in alternativa di caricare una delle immagini presenti nel proprio computer tramite l’apposito box chiamato "Carica".

Utilizzando il pulsante "Sfoglia…" sarà possibile indicare il percorso locale all’immagine da uploadare, il trasferimento avverrà grazie ad un click sul pulsante "Inizio caricamento"; terminato il caricamento si riceverà un messaggio di conferma e la nuova immagine sarà disponibile all’interno della directory selezionata grazie alla voce "Cartella" in alto a sinistra.

Una volta inserite tutte le informazioni richieste per la nuova sezione, sarà possibile confermarne il processo di creazione grazie all’apposito pulsante "Salva" posto in alto a destra; fatto questo la nuova sezione apparirà elencata insieme alle altre disponibili nella lista "Gestione sezioni".

Ogni sezione potrà essere modificata, pubblicata o sospesa, cancellata (e non cestinata come nel caso delle voci di menu), copiata per la creazione di duplicati da modificare, ordinata… ma non spostata! essendo le sezioni il primo gradino nella scala gerarchica dei contenuti esse non sono ricomprese in alcun gruppo (cosa che accade invece per la categorie che saranno il prossimo argomento della nostra trattazione) e pertanto non sono sucettibili di spostamento.

Gestione delle categorie

Le categorie in Joomla sono dei gruppi destinati a contenere elementi (ad esempio articoli) accumunati da uno stesso argomento; a loro volta le categorie fanno capo alle sezioni descritte in precedenza. Quindi un’ipotetica sezione denominata "Grafica" potrà contenere un categoria chiamata "Webdesign" e all’interno di essa potrà essere inserito un articolo che tratta per esempio dei fogli di stile CSS o un tutorial su Photoshop.

Per creare una nuova categoria tramite il Pannello di Controllo di Joomla è necessario accedere al percorso "Contenuti > Gestione categorie" e cliccare sul pulsante "Nuovo". A questo punto verrà visualizzato un box denominato "Dettagli" molto simile a quello visto in precedenza per la creazione delle sezioni:

Anche in questo caso sarà necessario scegliere un titolo per la categoria ed un eventuale alias da associare ad esso, si potrà decidere se pubblicare o meno la categoria una volta creata, si potrà definire il livello di accesso (anche in questo caso le voci disponibili sono "Public", "Registered" e "Special"), sarà possibile scegliere un’immagine esplicativa e deciderne la posizione rispetto ai contenuti. L’unica differenza con quanto visto alla lezione precedente sta nella voce "Sezione": nella creazione di una categoria si avrà infatti a disposizione un menu a tendina attraverso il quale scegliere a quale sezione associare la categoria che si intende creare.

Così come per le sezioni, anche per la categorie è disponibile un editor HTML (sempre TinyMCE) grazie al quale inserire una descrizione che sintetizzi l’argomento trattato, introdurre un piccolo testo descrittivo o riportare una qualsiasi frase che l’utilizzatore intenda postare a corredo.

Una volta terminato di inserire le informazioni relative alla nuova categoria, per confermare la procedura di creazione sarà necessario cliccare su "Salva"; in questo modo essa sarà elencata nella sezione del Pannello di Controllo "Gestione categorie".

Una categoria potrà essere pubblicata o sospesa, modificata, cancellata, spostata in una sezione diversa, cancellata (non cestinata) se non contiene articoli, copiata e ordinata; di default Joomla non prevede la creazione di ulteriori sotto-categorie.

Creazione degli articoli

Scrivere un articolo con gli strumenti messi a disposizione da Joomla è molto semplice; la prima operazione da compiere sarà quella di portarsi sul percorso "Contenuti > Gestione articoli" e cliccare su "Nuovo", si aprirà così un’interfaccia grazie alla quale sarà possibile inserire tutte le informazioni relative al contenuto che si desidera editare.

Naturalmente anche per questa procedura è disponibile l’editor HTML TinyMCE grazie al quale sarà possibile scrivere il testo dell’articolo; per ogni articolo sarà possibile definire:

  • un titolo è un eventuale alias da associare ad esso;
  • la sezione di appartenenza, senza la quale non sarà possibile scegliere una categoria;
  • lo status di pubblicazione;
  • la visualizzazione o meno dell’articolo in prima pagina;
  • la categoria di appartenenza (che dipenderà dalla sezione scelta).

Nella stessa sezione del Pannello di Controllo, in alto a destra, troveremo un box denominato "Parametri – Articolo" con cui sarà possibile definire alcune informazioni importanti quali:

  • il nome dell’autore;
  • l’eventuale alias da associare all’autore;
  • il livello di accesso all’articolo (per tutti, solo per gli utenti registrati, solo per gli utenti con privilegi di gestione);
  • la data di creazione dell’articolo;
  • la data di pubblicazione dell’articolo;
  • la data in cui l’articolo dovrà essere rimosso dallo stato di pubblicazione.

Per impostare le ultime tre voci è disponibile un completo calendario perpetuo realizzato in JavaScript che consentirà di selezionare le varie date.

Il box "Parametri – Avanzati" si mostra come molto ricco di voci, grazie ad esse sarà possibile determinare lo stato di numerosi attributi dell’articolo; si tratta di un menu in cui sarà possibile stabilire se visualizzare o meno a corredo dell’articolo informazioni come il nome dell’autore, le diverse date (creazione, pubblicazione etc.), la sezione o la categoria di appartenenza e molto altro.

Qui sono di particolare interesse le voci "Testo introduttivo", che permette di creare una piccola anteprima costituita dalle prime righe dell’articolo, e "Titoli ipertestuali" che consente di trasformare i titoli in link agli articoli (da utilizzare in particolare quando "Testo introduttivo" è impostato su "Si"). Sempre attraverso "Parametri – Avanzati", sarà possibile decidere se visualizzare insieme all’articolo le icone necessarie per accedere alle funzioni di "salvataggio dell’articolo in formato Pdf", "stampa dell’articolo" e "invio dell’articolo tramite Email". Riprenderemo questo argomento nel capitolo dedicato alle impostazioni degli articoli.

L’ultimo box disponibile è quello relativo ai "Metadata", si tratta di parametri che verranno utilizzati in particolare per comunicare ai motori di ricerca una serie di informazioni relative all’articolo che si sta scrivendo.

Qui le informazioni richieste sono:

  • Descrizione: una breve descrizione dei contenuti che comparirà nei metatag Description della pagina che conterrà l’articolo;
  • Parole chiave: le parole chiave dell’articolo che compariranno nei metatag Keywords separate da una virgola;
  • Robot: le informazioni da inviare agli spider dei motori;
  • Author:informazione sull’autore (generalemente il suo nome).

Una volta inserite tutte le informazioni richieste, sarà possibile salvare l’articolo scritto tramite l’apposito pulsante "Salva" e questo verrà elencato nella sezione "Gestione articoli"; se invece si desidera visualizzare un’anteprima dell’articolo prima di procedere al salvataggio, questo sarà possibile grazie all’apposito pulsante a forma di lente d’ingrandimento posto in alto a destra.

Gestione degli articoli

Per la gestione degli articoli Joomla mette a disposizione numerosi strumenti grazie ai quali sarà possibile eseguire numerose operazioni che vanno dalla semplice modifica alla duplicazione, dal salvataggio all’archiviazione etc. Per effettuare queste procedure è necessario innanzitutto recarsi sul percorso "Contenuti > Gestione articoli".

La tabella riassuntiva offre già a prima vista una panoramica complessiva degli articoli pubblicati e consente di effettuare una serie di operazioni di gestione degli stessi:

  • Titolo: cliccando su uno dei titoli in lista sarà possibile accedere direttamente alla pagina di modifica dell’articolo;
  • Pubblicato: questo collegamento permette di modificare lo status di un articolo, i post non pubblicati saranno indicati da una piccola icona rossa con all’interno una "x" bianca, l’icona sarà invece verde per gli articoli pubblicati;
  • Prima pagina: permette di decidere se un articolo potrà essere visualizzato all’interno della Home page del sito Web creato col CMS;
  • Ordinamento: permette di modificare la posizione di un articolo rispetto a quella degli altri, per far questo sarà possibile indicare il numero d’ordine nell’apposito quadratino e cliccare sulla freccia verde posta di fianco ad esso, se la freccia è rivolta verso l’alto l’articolo potrà assumere un numero d’ordine superiore o viceversa;
  • Livello di accesso: consente di decidere se un articolo potrà essere visualizzato da tutti gli utenti, solo da quelli registrati o soltanto da quelli con privilegi di gestione;
  • Sezione: indica la sezione di appartenenzadi un articolo e permette di modificarla;
  • Categoria: indica la categoria di appartenenzadi un articolo e permette di modificarla;
  • Author: indica l’autore di un articolo e permette di modificarne il nome;
  • Data: mostra la data di creazione dell’articolo;
  • Visite: mostra il numero delle volte in cui un articolo è stato visualizzato;
  • ID: mostra l’identificatore univoco a cui è associato un articolo nell’apposita tabella del database di Joomla.

Per quanto riguarda i possibili status di un articolo, Joomla mette a disposizione cinque diverse modalità:

  • Pubblicato, ma in attesa: l’articolo sarà visibile sulla base dei liveli di accesso accordati solo a partire dalla data stabilita in fase di creazione e gestione;
  • Pubblicato e corrente: l’articolo è visibile sulla base dei livelli di accesso;
  • Pubblicato, ma scaduto: l’articolo ha superato la data prevista per il suo tempo di pubblicazione;
  • Non pubblicato: l’articolo non è visibile per i visitatori del sito;
  • Archiviato: l’articolo entra a far parte dell’archivio di Joomlada cui potrà essere recuperato.

Un articolo archiviato (pulsante "Archivia" posto in alto a destra), rimane disponibile nella lista degli articoli elencati in "Gestione articoli" ma perde il suo status di pubblicazione; sarà possibile recuperare in qualsiasi momento un articolo archiviato selezionandolo tramite il checkbox disponibile di fianco al suo titolo e cliccando sul pulsante "Ripristina" posto in alto a destra.

Se un articolo venisse archiviato mentre è in pubblicazione, nel momento del ripristino assumerebbe lo status di articolo non pubblicato, sarà poi l’utilizzatore a decidere se renderlo nuovamente visualizzabile;un articolo visualizzabile da "Prima pagina" e poi archivato non perderebbe invece questo attributo nel caso in cui dovesse essere ripristinato.

Per gli articoli sono disponibili numerose delle funzioni viste in precedenza per la gestione di sezioni e categorie (menu in alto a destra nella sezione "Gestione articoli"); un articolo potrà essere pubblicato o sospeso, spostato di categoria o sezione, copiato per effettuare parziali modifiche sul duplicato e cestinato.

Per cestinare articolo è sufficiente selezionarlo e cliccare sul pulsante "Cestino", in questo modo l’elemento non verrà eliminato definitivamente ma sarà rimosso dall’elenco degli articoli disponibili. Per recuperare un articolo cestinato bisognerà recarsi sul percorso "Contenuti > Cestino articoli".

Per rispristinare uno o più articoli basterà selezionarli con un segno di spunta tramite la checkbox presente di fianco al titolo di ognuno di essi e cliccare sul pulsante "Ripristina" posto in alto a destra, quindi bisognerà confermare la scelta nella pagina "Ripristina elementi"; fatto questo gli articoli ritorneranno alle loro posizioni originali come elementi non pubblicati.

Gestire le preferenze per gli articoli

Una delle funzionalità più importanti presenti all’interno della sezione "Gestione articoli" è quella che permette di impostare le diverse preferenze per ognuno di essi; grazie ad essa sarà possibile modificare numerosi aspetti relativamente alle caratteristiche e alle proprietà degli articoli presenti nell’elenco di gestione.

Cliccando sul pulsante "Preferenze" in alto a destra si aprirà un modulo denominato "Configurazione Globale" in cui sono presenti numerose voci, analizziamole nel dettaglio:

Preferenze per titoli e testi:

  • Mostra Link non autorizzati: impostato su "Si" permette di visualizzare i link verso contenuti riservati agli utenti registrati anche se il visitatore non è loggato; se impostato su "No" i link ai contenuti riservati non saranno mostrati all’utente che non dispone delle credenziali per accedervi;
  • Mostra titolo articolo: permette di visualizzare o meno il titolo dell’articolo;
  • Titoli ipertestuali: consente di trasformare il titolo di un articolo in un link, si usa in particolare per collegare un’anteprima ad un testo esteso;
  • Mostra testo introduttivo: permette di mostrare un’anteprima contenente le prime righe di un articolo.

Preferenze per sezioni e categorie:

  • Nome sezione: abilitando questa voce viene mostrato il nome della sezione di appartenenza dell’articolo;
  • Nome sezione ipertestuale: trasforma il nome della sezione a cui appartiene un articolo in un collegamento ipertestuale verso la sezione stessa;
  • Nome categoria: se abilitata questa voce consente di mostrare il nome della categoria di appartenenza dell’articolo;
  • Nome categoria ipertestuale: converte il nome della categoria a cui appartiene un articolo in un collegamento ipertestuale verso la categoria stessa.

Preferenze per la pubblicazione:

  • Nome autore: è possibile nascondere o mostrare questo dato, se si è deciso di rendere visibile il nome dell’autore globalmente questa impostazione potrà essere modificata per ogni sngolo articolo;
  • Data e ora creazione: permette di visualizzare la data e l’orario in cui è stato creato un determinato articolo;
  • Data e ora modifiche: consente di visualizzare la data e l’ora dell’ultima modifica effettuata a carico dell’articolo;
  • Mostra barra navigazione: consente di rendere visibile la barra di navigazione tra gli articoli;
  • Link Leggi tutto…: da utilizzare nel caso in cui si sia scelto di visualizzare un testo introduttivo; attivando questa opzione viene mostrato un collegmento per accedere al testo completo dell’articolo;
  • Valutazione articolo/Votazione: permette di abilitare il sistema di valutazione degli articoli.

Preferenze per la visualizzazione delle icone::

  • Icone: consente di scegliere se visualizzare i collegamenti alle funzioni Pdf, Stampa e Email in formato grafico o in alternativa testuale;
  • Icona PDF: mostra l’icona per la riproduzione dell’articolo in formato Pdf;
  • Icona stampa: mostra l’icona per avviare il processo di stampa dell’articolo;
  • Icona email: mostra l’icona per consentire la segnalazione dell’articolo tramite messaggio di posta elettronica.

Preferenze per i feed

  • Per ciascun elemento feed mostra: unica voce disponibile per questo tipo di preferenze, pemette di decidere se visualizzare tramite RSS solo un testo introduttivo dell’articolo o l’intero testo.

Di particolare interesse sono le preferenze disponibili per le "Opzioni filtro", grazie ad esse sarà possibile ottenere un maggior controllo sull’HTML inserito negli articoli; di default Joomla offre già una buona protezione, ma non è esente da attacchi da parte di utenti malintenzionati, quindi è bene che l’utilizzatore possa disporre di strumenti aggiuntivi per elevare il livello di sicurezza generale della piattaforma e del sito Web creato attraverso di essa.

Le opzioni disponibili sono le seguenti:

  • Filtra Gruppi: consente di definire i gruppi di utenti per cui saranno validi i filtri, gli altri gruppi non verranno filtrati (naturalmente le uniche utenze filtrabili saranno quelle che hanno accesso alla gestione dei contenuti);
  • Tipo filtro: consente di definire il tipo di filtro da applicare al gruppo selezionato;
  • Tag filtro: consente di definire una lista di tag HTML che si desidera bloccare/consentire (a seconda del tipo di filtro selezionato);
  • Filtra attributi: consente di definire una lista di attributi HTML che si desidera bloccare/consentire (a seconda del tipo di filtro selezionato).

Per quanto riguarda i filtri disponibili, questi sono tre:

  • Blacklist: non filtra nssun tag/attributo ad eccezione di quelli specificati;
  • Whitelist: filtra tutti i tag/attributi ad eccezione di quelli specificati;
  • No html: tutti i tag e gli attributi HTML saranno rimossi al momento del salvataggio dell’articolo.

Le "Preferenze" stabilite potranno essere salvate cliccando sull’apposito pulsante "Salva" posto in alto a destra nella lightbox.

Gestione delle estensioni: installazione e rimozione di un template

Le estensioni sono uno dei punti di forza del CMS Joomla. Grazie ad esse, infatti, è possibile estendere le funzionalità del CMS grazie ad elementi aggiuntivi ("estensioni di terze parti") sviluppati dalla community di utilizzatori di Joomla.

A questo proposito è bene fare un piccolo approfondimento relativo a due problematiche relative all’utilizzo di "estensioni di terze parti":

  • Compatibilità: non tutte le estensioni di terze parti, di qualsiasi tipo si tratti (plugin, moduli, template), sono compatibili con tutte le versioni di Joomla, prima di scaricare ed installare un’estensione è bene informarsi dettagliatamente sulla compatibilità con le diverse release; lo stesso discorso vale per gli aggiornamenti, nuove versioni di Joomla potrebbero rendere inutilizzabili vecchie estensioni;
  • Sicurezza: prima di utilizzare una nuova estensione è bene documentarsi sul fatto che questa sia stata testata da altri membri della community e che venga considerata sicura, gli sviluppatori esterni molto spesso non conoscono approfonditamente le caratteristiche del core del CMS e possono creare (nella maggor parte dei casi involontariamente), dei veri e propri bugs in grado di compromettere il livello generale di sicurezza dell’applicazione.

Alla luce delle problematiche elencate, si ricorda che è sempre buona norma effettuare una copia di sicurezza della propria installazione di Joomla quando si desidera installare un’estensione di cui non si conoscono perfettamente le caratteristiche, come nel caso di componenti non collaudati da altri utenti esperti della comunità.

Inoltre, è sempre consigliabile effettuare un test in locale delle nuove estensioni prima di passare alla fase di produzione, dove l’utilizzo di un’estensione contenente vulnerabilità potrebbe mettere a serio rischio i dati gestiti tramite il CMS ed esporre la piattafoma ad attacchi da parte di utenti malintenzionati.

Fatta questa lunga ma doverso premessa passiamo al lato pratico della questione e vediamo come gestire le estensioni.

Dal Pannello di Amministrazione di Joomla è possibile accedere alla gestione delle estensioni tramite il percorso "Estensioni > InstallaDisinstalla", si aprirà così la pagina "Gestione estensioni" nella sezione "Installa".

Grazie a questa interfaccia sarà possibile istallare componenti, moduli, plugin, language pack e template.

Facciamo un esempio pratico: ipotizziamo di voler installare un nuovo template (in Rete se ne possono trovare tantissimi gratuitamente).

Sul portale Joomlashow.it, ad esempio, è disponibile un bel template denominato Axe Rescheek che mette a disposizione un’interfaccia minimale per Joomla; installarlo sarà molto semplice.

La prima operazione da effettuare sarà quella di scaricare dal sito il pacchetto zippato e successivamente scompattarel’archivio. Al suo interno sono presenti diversi file tra cui un altro archivio zippato ("axe_rescheek.zip") il quale dovrà essere uploadato all’interno del nostro CMS tramite il pulsante "Sfoglia" presente nel box "Carica file pacchetto". Cliccando sul tasto "Carica & installa" si riceverà un messaggio di conferma e il template sarà finalmente disponibile.

Fatto questo sarà possibile passare alla fase di abilitazione del template. Grazie al percorso "Estensioni > Gestione template" ci si sposterà sulla pagina contenente la lista dei template disponibili.

Il template predefinito sarà contrassegnato da una piccola stella gialla; per utilizzare il nostro nuovo template come interfaccia grafica per il sito Web basterà selezionarne la voce con un segno di spunta nel radiobutton di fianco al suo nome e poi cliccare sul pulsante "Predefinito" in alto a destra.

Sul percorso "Estensioni > InstallaDisinstalla > Template" vengono invece mostrati soltanto i Template che possono essere disinstallati, naturalmente il template predefinito non potrà essere rimosso fino a quando non ne verrà modificato lo status; fatto questo sarà possibile selezionarlo dall’elenco e cliccare su "Rimuovi".

Gestione dei componenti: gestire una campagna banner

Le componenti di Joomla sono funzionalità addizionali necessarie per compiere operazioni differenti da quelle consuete che attengono alla normale gestione dei contenuti.

Di default Joomla (versione 1.5.x) mette a disposizione alcuni componenti per la gestione di:

  • banner
  • moduli per i contatti
  • feed RSS
  • sondaggi
  • ricerche interne al sito
  • weblink

Facciamo un esempio del funzionamento di un componente; per farlo seguiamo il percorso "Componenti > Gestione banner". Questa sezione del Pannelo di controllo è a sua volta suddivisa in tre sotto-sezioni:

  • Banner: consente di inserire e gestire i banner da visualizzare;
  • Clienti: sono gli inserzionisti a cui appartengono i prodotti pubblicizzati tramite i banner;
  • Categorie: sono i diversi settori merceologici a cui appartengono i prodotti pubblicizzati.

Ipotizziamo ora di dover condurre una campagna pubblicitaria per un cliente. La prima operazione da compiere sarà quella di inserire i dati relativi a quest’ultimo sul modulo presente nel percorso "Componenti > Gestione banner > Clienti > Nuovo".

Qui avremo a disposizione due box:

  • "Dettagli", in cui inserire il nome del cliente, il nome del relativo contatto e l’indirizzo di posta elettronica del contatto stesso;
  • "Informazione Extra" dove potremo inserire una piccola descrizione dell’azienda, della campagna pubblicitaria richiesta o semplicemente dei recapiti per reperire il cliente.

Una volta inserite e salvate le informazioni richieste, il nuovo cliente sarà elencato nella pagina "Gestione clienti banner" in cui sono disponibili gli strumenti per la modifica dei dati e per la cancellazione delle voci in lista.

Ora il prossimo passo da affrontare sarà quello relativo alla creazione di una categoria in cui includere i banner associati al nostro nuovo cliente; per far questo ci recheremo sul percorso "Componenti > Gestione categorie" e cliccheremo su "Nuovo".

Nel box denominato "Dettagli" andremo ad inserire le informazioni relative a:

  • titolo della categorie, che poi sarà anche il nome con cui potremo identificarla, e un eventuale alias;
  • lo stato di pubblicazione decidendo se per ora rendere visibili o meno i banner della categoria che stiamo andando a creare;
  • il livello di accesso alla visualizzazione dei banner (chiunque, solo gli utenti registrati o solo gli utenti con compiti di gestione);
  • l’immagine da associare alla categoria (opzionale);
  • la posizione dell’eventuale immagine.

Al di sotto del box "Dettagli" è presente una textarea con tanto di editor HTML visuale per inserire una descrizione che riassuma le caratteristiche della categoria. Inserite le informazioni richieste sarà possibile cliccare su "Salva" e vedere la nuova categoria elencata nella pagina "Gestione categorie: [ Banner ]".

Ora si passerà alla terza fase, quella relativa all’inserimento e alla gestione dei banner per il clienti e la categoria creati; clicchiamo sul collegamento "Banner" e poi sul pulsante "Nuovo"; si aprirà una pagina in cui sarà possibile inserire tutte le informazioni relative al banner.

I dati richiesti possono esser suddivisi in due gruppi:

Informazioni relative al banner:

  • Nome: permette di indicare il nome scelto per il banner ed l’eventuale alias;
  • Mostra banner: permette di impostare la visualizzazione o meno del banner;
  • In evidenza: consente di evidenziare un determinato banner rispetto agli altri banner disponibili;
  • Odinamento: permette di definire un numero d’ordine per il banner;
  • Categoria: consente di indicare la categoria di appartenenza del banner (sono disponibili solo le categorie in stato di pubblicazione);
  • Nome cliente: permette di associare il banner al cliente corrispondente;
  • Impression acquistate: consente di indicare il numero di visualizzazioni acquistate dal cliente per quel banner, il banner non sarà più visualizzabile una volta raggiunto il limite definito quindi se non si desidera stabilire una scadenza è sufficiente spuntare la casella "Illimitate";
  • Click URL: è la landing page su cui verranno rediretti i navigatori dopo aver cliccato sul banner;
  • Click: permette di visualizzare il numero di click per un banner e di riazzerare il contatore tramite il tasto "Resetta click";

Informazioni relative all’immagine:

  • Codice banner personalizzato: da utilizzare nel caso in cui per il banner venga fornito un codice (ad esempio JavaScript) attraverso cui accedere all’immagine (utile soprattutto nel caso in cui si partecipi a programmi di affiliazione);
  • Descrizione/Note: annotazioni relative al banner (ad esempio: "ricordarsi di resettare il numero di click ogni mille impression");
  • Selettore immagini banner: permette di scegliere l’immagine del banner (quindi il banner vero e proprio);
  • Larghezza e altezza: consente di definire le dimensioni del banner in pixel;
  • Immagine banner: mostra un’anteprima del banner;
  • Tag: contestualizza il banner permettendo di definire dei tag ad esso associati separati con una virgola.

Una volta inserite tutte le informazioni richieste, basterà cliccare su "Salva" perché il nuovo banner sia elencato tra quelli disponibili nella pagine "Gestione Banner".

Da questa posizione sarà possibile pubblicare o sospendere, modificare, duplicare e cancellare i banner elencati.

Gestione dei moduli: abilitazione di un modulo per i banner

Come abbiamo anticipato in precedenza, i moduli sono dei componenti per Joomla che aggiungono all’interno delle pagine create con questo CMS delle nuove finestre tramite cui mettere a disposizione degli utenti delle funzioni aggiuntive.

Un modulo non è obbligatoriamente correlato al contenuto della pagina in cui viene visualizzato, il suo scopo è quello di presentare nuovi strumenti (un’interfaccia per il login, un form per un’inscrizione, un ticker con l’elenco degli articoli più recenti etc.).

Nel Pannello di Amministrazione di Joomla è possibile accedere alla gestione dei moduli tramite il percorso "Estensioni > Gestione moduli", da questa posizione sarà possibile accedere a due diverse sezioni: i moduli per il sito e i moduli per l’amministrazione. Per aggiungere un nuovo modulo è presente in altro a destra su ognuna delle due sezioni un apposito pulsante "Nuovo".

Si ipotizzi di voler abilitare sul sito il modulo necessario per la visualizzazione dei banner sul sito Web; per far questo cliccheremo "Nuovo" dalla sezione "Gestione moduli > Sito" e si arriverà alla pagina in cui sono presenti gli elenchi dei moduli disponibili di default per Joomla.

Fatto questo bisognerà spuntare il radiobutton presente di fianco al modulo che si desidera abilitare e cliccare sul tasto "Succ" (Successivo) posto in altro a destra; a questo punto sarà possibile configurare il modulo attraverso alcune informazioni aggiuntive.

Per ogni modulo sarà possibile definire un titolo personalizzato, la sua visualizzazione o meno, la sua attivazione, la sua posizione nel sito e il livello di accesso sulla base dei privilegi detenuti dagli utenti; ogni modulo potrà essere associato ad un menu o a tutti i menu disponibili grazie al box denominato "Assegnazione menu" che ci permetterà di selezionare il menu desiderato.

Sulla destra troviamo invece il box relativo ai parametri che si divide in due sezioni: "Parametri del modulo", specifici per l’elemento che si desidera abilitare e "Parametri avanzati", relativi alla gestione della cache per il modulo.

I parametri relativi al modulo variano a seconda della sua tipologia, nel caso specifico stiamo abilitando un modulo banner quindi ci verrà richiesto di definire:

  • Un Target per il link: le possibilità di scelta sono "Nuova finestra con navigatore browser", "Nuova finestra senza navigataore browser" e "Stessa finestra con navigatore browser";
  • Il numero di elementi da visualizzare ("Conteggio");
  • il nome del clienti di cui si desidera mostrare i banner (è possibile selezionarli anche tutti);
  • la categoria di banner che si desidera visualizzare;
  • la possibilità di cercare i tag nel documento in cui vengono mostrati i banners per rendere più contestuali gli annunci contenuti in essi;
  • l’ordinamento di visualizzazione dei banner (casuale o sulla base dell’importanza associata ad ognuno di essi);
  • un’intestazione da visualizzare prima di mostrare un gruppo di banner;
  • un testo da visualizzare al termine di un gruppo di banner ("Footer");
  • un suffisso per il CSS da associare al modulo per la sua personalizzazione.

I parametri avanzati sono invece soltanto due: per il primo ci verrà richiesto se desideriamo o meno abilitare la cache, per il secondo ci verrà richiesto di definire il tempo di durata della cache espresso in secondi ("900" di default).

Una volta inserite tutte le informazioni richieste potremo cliccare su "Salva" e vedere il nostro modulo elencato nella sezione "Gestione moduli ".

Da qui sarà possibile attivare o disabilitare un modulo, rimuoverlo dall’elenco, duplicarlo o modificarlo.

Gestione plugin e lingue

Come anticipato, in Joomla i plugin non sono altro che dei frammenti di codice da richiamare per l’accesso a determinate funzioni o servizi che in alcuni casi funzionano senza richiedere l’intervento dell’utilizzatore (ad esempio non è richiesto alcun intervento umano per la creazione della miniatura di un’immagine, in quanto è sufficiente l’installazione dell’apposito plugin).

In fase d’installazione i plugin messi a disposione dal CMS sono molto numerosi, ma ne esistono di altri messi a disposizione dalla comunità degli sviluppatori che ruota attorno a Joomla (si visiti per esempio l’apposita sezione del sito ufficiale). Per i plugin vale lo stesso discorso fatto in precedenza per le estensizoni in genere: per utilizzare un plugin è necessario prima assicurarsi che esso sia sicuro e compatibile con la versione del CMS utilizzato, il processo di installazione è lo stesso richiesto per le altre tipologie di estensioni.

Per gestire i plugin è necessario recarsi sul percorso "Estensioni > Gestione plugin", qui sarà presente l’elenco di tutti i plugin disponibili.

Nella tabella, per ogni plugin saranno indicati:

  • Il nome: che è anche un link alla pagina per la modifica del plugin;
  • Lo status: mostra se il plugin è attivato (e quindi utilizzabile) o meno;
  • L’ordinamento: mostra la posizione d’ordine di un plugin rispetto agli altri, la voce potrà essere modificata tramite le freccette poste di fianco al numero d’ordine e modificando quest’ultimo;
  • il livello d’accesso: definisce il gruppo di utenti che potranno accedere al plugin;
  • il tipo di plugin in riferimento al suo ambito di applicazione;
  • il nome del file del plugin indicato senza estensione;
  • l’ID del plugin nella tabella del database di Joomla.

cliccando sul collegamento ipertestuale corrispondente al nome del plugin si aprirà la pagina che permette di modificarne le impostazioni.

Per ogni plugin sarà possibile modificare il nome, lo stato di attivazione, il nome del file in cui è presente il frammento di codice che presiede al funzionamento del servizio, il livello di accesso (le voci sono le stesse disponibili per le altre tipologie di estensioni) e l’ordinalmento; inoltre viene fornita una breve descrizione riguardante le funzionalità svolte dal elemento scelto.

Per quanto riguarda la voce "Tipo" (non modificabile), questa è riferita all’ambito di applicazione del plugin, i plugin disponibili con Joomla 1.5.x sono classifficati come segue:

  • authentication: sono plugin che vengono utilizzati per la gestione dei processi di autenticazione (ad esempio: classica interfaccia di login, OpenID etc.);
  • content: vengono utilizzati per la gestione dei contenuti (ad esempio: navigazione, caricamento dei moduli etc.);
  • editors e editors-xtd: si tratta di plugin per la gestione dell’editor HTML o semplice testo e delle relative estensioni;
  • search: sono plugin per le attività di ricerca nel sito e dal sito (motore di ricerca interno, Weblinks, categorie etc.);
  • system: plugin per la gestione di funzioni attinenti al sistema (creazione di pagine Search Engine Friendly, debug, cache etc.);
  • user: indica i plugin utilizzabili per la gestione degli utenti;
  • xmlrpc: sono i plugin per la gestione del protocollo XML-RPC che consente di effettuare chiamate verso procedure remote; esso utilizza lo standard XML per la codifica delle richieste veicolate da protocollo HTTP.

Una volta modificato il plugin, sarà possibile confermare quanto digitato tramite il tasto "Salva" e decidere se attivare o disattivare l’estensione con le nuove caratteristiche.

L’ultima tipologia di estensione da descrivere e quella dei package di lingua (language pack) , cioè le lingue disponibili per la traduzione dell’interfaccia e del back-office del CMS. La sezione per la gestione della lingua è presente sul percorso "Estensioni > Gestione lingua" dove è disponibile un elenco delle lingue attivabili.

Per ogni lingua è indicato il numero di versione, la data di creazione, il nome dell’autore e un indirizzo di posta elettronica per contattare quest’ultimo in caso di richiesta di informazioni. Una piccola stella gialla posta di fianco al nome della lingua indica se questa è quella predefinita o meno, per impostare una lingua come predefinita basterà selezionarla tramite l’apposita casella nella riga corrispondente e cliccare sul pulsante "Predefinito" posto in alto a destra.

La sezione "Gestione lingua" è suddivisa in due sezioni: "sito" e "amministrazione", in questo modo sarà possibile impostare una lingua predefinita per l’interfaccia destinata alla navigazione degli utenti e una per il Pannello di Controllo della piattaforma.

Gestione media

Joomla fornisce numerosi strumenti per la gestione di immagini, filmati e animazioni in flash, clip e altri media. Inoltre, già dopo la fase di installazione il CMS mette a disposizione numerose immagini suddivise per cartelle e categorie. I grafici della comunità, infatti, hanno fornito immagini ispirate a diverse tematiche (frutta, cibo, oggetti etc.), banners, smilies e tante icone per arricchire gli articoli del sito e le altre componenti dell’interfaccia.

Per la gestione dei media in Joomla è necessario recarsi sul percorso "Sito > Gestione media" del Pannello di Controllo; qui sarà possibile visualizzare un’anteprima delle immagini già pronte per l’utilizzo suddivise in cartelle.

Sulla stessa pagina è anche disponibile un comodo menu strutturato ad albero grazie al quale sarà possibile raggiungere velocemente i diversi contenuti grafici disponibili.

La sezione per la gestione delle immagini è suddivisa in due sotto-sezioni a seconda della visualizzazione che si preferisce; di default viene visualizzata per prima quella che propone le immagini sotto forma di miniature (vedi la prima immagine di questo capitolo), in alternativa è disponibile la modalità "Visualizza dettagli".

Per ogni immagine verrà proposta un’anteprima e verranno indicati il nome (che è anche un collegamento alla visualizzazione dell’immagine nelle dimensioni originali), le dimensioni (altezza e larghezza espresse in pixel), il peso o "ampiezza" del file espresso in Kb o in bytes; un’immagine potrà essere cancellata selezionando la checkbox posta sulla stessa riga e cliccando sulla "x" nel cerchietto rosso o sul pulsante "Cancella" posto in alto a destra nella sezione.

Per caricare una nuova immagine è disponibile un modulo apposito situato a fondo pagina (di default Joomla permette di uploadare file di dimensioni massime pari a 10 MB, ma questo valore è condizionato dal valore impostato nella direttiva "upload_max_filesize" del PHP.ini); basterà utilizzare il tasto sfoglia per selezionare l’immagine da uploadare e poi cliccare sul tasto "Inizio caricamento".

Sul percorso "Sito > Configurazione > Sistema" è presente in basso a destra un box denominato "Configurazione Media" grazie al quale sarà possibile definire le impostazioni relative alle immagini e agli altri media.

Per i media è possibile settare le voci seguenti:

  • Estensioni consentite: permette di definire, separandole con una virgola, quali estensioni sono permesse per i file;
  • Ampiezza massima: deve essere espressa in bytes e indica il valore massimo consentito per il peso dei file, zero significa "nessun limite";
  • Percorso della cartella Media: è possibile creare una nuova cartella per la gestione dei media e specificarne il percorso;
  • Percorso della cartella immagini: è possibile creare una nuova cartella per la gestione delle immagini e specificarne il percorso; se si desidera accedere a questa cartella da "Gestione media" si deve utilizzare lo stesso nome di cartella o creare una sotto cartella in "Gestione media";
  • Caricamenti limitati: è possibile limitare i caricamenti per gli utenti a cui sono stati accordati permessi inferiori al "manager" per le immagini;
  • Controllo MIME Types: permette di utilizza le librerie MIME Magic o Fileinfo per la verifica dei files, da disabilitare nel caso in cui si ottengono errori di mime type invalidi;
  • Estensioni di immagini consentite (tipi di file): consente di indicare (separate da virgola) le estensioni delle immagini che si possono caricare;
  • Estensioni ignorate: permette di definire le estensioni di file da ignorare per il controllo del mime type e dei caricamenti limitati;
  • MIME Types consentiti: definisce una lista di MIME Type (separati da una virgola) consentiti per il caricamento;
  • MIME Types non consentiti: definisce una lista (blacklist) di MIME Type (separati da una virgola) non consentiti per il caricamento;
  • Abilita il Caricatore Flash: consente di decidere se utilizzare o menu l’interfaccia Flash per caricare i files;

Nel caso in cui si desideri modificare il percorso alla cartella dei Media bisogna ricordarsi di non eliminare o cambiare le cartelle denominate "images/banners", "images/M_images", "images/smilies" e "images/stories" utilizzate dall’applicazione.

Messaggi privati e Mass Mail

Tra le tante funzionalità messe a disposizione da Joomla vi sono anche alcuni strumenti essenziali per la gestione della messaggistica privata; sarà possibile scrivere un nuovo messaggio, leggere i messaggi arrivati, inviare email a singoli o gruppi.

Per la scrittura di un nuovo messaggio è necessario recarsi sul percorso "Strumenti > Scrivi messaggio" dell’amministrazione, qui è disponibile un semplice modulo tramite il quale sarà possibile: selezionare l’utente destinatario del messaggio (il mittente sarà l’ultilizzatore autenticato tramite il Pannello di Controllo), definire un breve oggetto e scrivere il testo del messaggio.

Una volta inserite tutte le informazioni richieste, basterà cliccare su "Invia" per la spedizione del messaggio. Il messaggio inviato verrà elencato nella pagina "Messaggi privati" in cui è presente l’elenco di tutta la posta ricevuta e spedita (raggiungibile anche tramite il percorso "Strumenti > Leggi messaggi").

Per ogni messaggio saranno indicati i dati relativi a: oggetto, stato della lettura, destinatario e data di invio; cliccando sul titolo di un messaggio sarà possibile leggerlo e, tramite l’apposito tasto "Replica", sarà possibile scrivere una risposta. I messaggi potranno essere anche cancellati una volta letti, in ogni caso è disponibile un piccolo modulo per la configurazione raggiungibile attraverso l’apposito tasto ("Configurazione").

Tramite questa piccola interfaccia sarà possibile: bloccare i messaggi in arrivo, ricevere una mail contenente i messaggi in arrivo e definire il periodo di permanenza dei messaggi dal giorno del ricevimento prima della cancellazione.

Con lo strumento "Mass Mail" (percorso "Strumenti > Leggi messaggi") sarà possibile inviare messaggi a più utenti simultaneamente.

Tramite il box "Dettagli", sarà possibile definire:

  • l’invio dei messaggi a sottogruppi rispetto al gruppo selezionato;
  • il formato del messaggi (HTML, se selezionato, oppure semplice testo);
  • il gruppo dei destinatari;
  • Se si spunta la casella Destinatari BCC tutti gli indirizzi email dei destinatari verranno inclusi come voci BCC (Blind Carbon Copy), così nessuno vedrà gli indirizzi e-mail degli altri destinatari della comunicazione.

Per l’utilizzo del Mass Mail sono disponibili alcune opzioni di configurazione raggiungibili tramite il pulsante "Preferenze":

Qui sarà possibile indicare un prefisso e un suffisso predefiniti rispettivamente per l’oggetto e per il corpo della e-mail.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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