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Cos’è un database, come funziona e com’è strutturato (tabelle, campi e record)

La base di qualsiasi esigenza pratica da parte di una qualsiasi organizzazione è quella di gestire dei dati in maniera logica e conservarli in modo ordinato. In ambito informatico il modo per gestire questa esigenza consiste nel fare ricorso ad una base dati (in inglese database).

Cos’è un database?

Con il termine "database" si fa riferimento ad un insieme di informazioni (o dati) immagazzinate ed organizzate all’interno di un sistema informatico.

La struttura di un database: tabelle, campi e record

Un database non è altro che una struttura di dati composta da una serie di matrici chiamate tabelle a loro volta composte da campi al cui interno sono immagazzinati i dati.

Ogni database può contenere una o più tabella (a seconda della esigenza concreta di immagazzinamento dei dati). Possiamo immaginare le tabelle come se fossero delle griglie al cui interno vengono conservati i dati secondo una logica di colonne e righe.

Le colonne sono anche dette campi, le righe sono dette record.

Credo che un esempio servirà a chiarire le idee. Ipotizziamo un sistema di gestione di una libreria dove si rende necessaria un database ed una prima tabella che contiene gli autori dei libri disponibili. Avremo una struttura formata pressocchè in questo modo:

idautore
1J.R.R. Tolkien
2E.A. Poe
3B. Stocker

Abbiamo una tabella i cui campi sono id (che sta per "identificativo") ed autore ed abbiamo tre record con tre nomi di autori differenti.

Database e DBMS

Chiarito questo concetto chiariamone un altro: un database è una struttura logica di dati, non un programma! I software di gestione dei database si chiamano DBMS che è l’acronimo di Data Base Management System. I DBMS più noti sul mercato sono:

  • Microsoft Access
  • Microsoft SQL Server
  • IBM DB2
  • Oracle

Tra quelli open-source i più noti e diffusi sono:

  • MySQL
  • MariaDB
  • PostgreSQL

L’implementazione di tutti gli esempi della guida verrà fatta tramite Access, essendo il più semplice da comprendere e da utilizzare rispetto agli altri citati. E’ quindi richiesta almeno una minima conoscenza del programma, almeno in merito alla creazione di uno script SQL dalla scheda Query/SQL.

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