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WhatsApp: Meta AI ha anche una “memoria”

WhatsApp ha rilasciato un nuovo aggiornamento in beta per Android (release 2.25.11.13) tramite il programma Google Play Beta. Tra le principali novità è in fase di distribuzione anche una funzionalità chiamata chat memory” per il chatbot Meta AI che è stata pensata per migliorare la UX tramite risposte più personalizzate.

Meta AI memorizza le informazioni degli utenti

Annunciata inizialmente nella versione 2.24.22.9, la chat memory consente a Meta AI di memorizzare i dettagli forniti dagli utenti, come per esempio le preferenze alimentari, gli interessi personali, lo stile comunicativo utilizzato o informazioni utili come quelle relative alle allergie.

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A differenza della semplice cronologia questa funzionalità permette di richiedere direttamente al chatbot di ricordare qualcosa, come ad esempio: “Ricorda che lavoro come programmatore“. In base a queste informazioni, Meta AI potrà suggerire strumenti di produttività, applicazioni utili o tendenze rilevanti per il settore in cui opera l’utilizzatore.

Questa capacità rende il chatbot più simile ad un assistente personale in grado di offrire risposte su misura. Un utente vegetariano riceverà unicamente suggerimenti di ristoranti che rispettano il suo regime dietetico. Nello stesso modo chi ama viaggiare potrà ottenere dei suggerimenti coerenti con la propria passione.

Le chat di WhatsApp sono al sicuro (dice Meta)

È importante sottolineare che Meta AI ricorda solo ciò che l’utente decide consapevolmente di voler condividere. Le conversazioni private di WhatsApp restano invece protette da crittografia end-to-end e il chatbot non vi ha accesso. Gli utenti dell’app mantengono quindi il pieno controllo sulle informazioni memorizzate con la possibilità di consultarle, modificarle o cancellarle in qualsiasi momento.

Attualmente tale funzionalità è disponibile solo per alcuni beta tester. Il roll-out e però in atto e alcuni utenti fuori dal programma beta potrebbero già averla disponibile. Meta vuole quindi introdurla gradualmente ad un pubblico più ampio prima del lancio ufficiale.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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