I responsabili di TikTok avrebbero deciso di presentare una causa legale contro il governo degli Stati Uniti in risposta al Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act. Con esso ByteDance รจ stata obbligata a scegliere tra la vendita degli asset di TikTok negli USA o la chiusura definitiva entro il 19 gennaio 2025.
La nuova legge, approvata di recente e fimata dal presidente Joe Biden senza particolari resistenze, รจ stata giustificata definendo il social network un vero e proprio rischio per la sicurezza nazionale. A parere di Washington, infatti, il governo di Pechino utilizzerebbe i dati raccolti tramite i server della piattaforma per spiare gli utenti statunitensi.
BREAKING: TikTok sues the US over attempts to force its Chinese parent company to sell the social media platform, citing the First Amendment. https://t.co/bKpjtDArfZ
โ The Associated Press (@AP) May 7, 2024
Se TikTok vorrร continuare ad operare negli USA non potrร farlo rimanendo nelle mani di ByteDance. A ciรฒ si aggiunga che altri mercati, come per esempio quello dellโUnione Europea, potrebbero seguire lโesempio americano e imporre le stesse condizioni al servizio. Poco importa se un possibile ban occidentale finirebbe per favorire altri colossi come per esempio Meta.
Stando a quanto dichiarato dai portavoce dellโazienda che fa capo alla piattaforma, i membri del Congresso USA avrebbero preso le loro decisioni sulla base di semplici preoccupazioni non sostenute dai fatti. Analizzando le dichiarazioni dei sostenitori della legge non sarebbe stata presentata alcuna prova di un invio di dati personali in terra cinese.
La vendita di TikTok sarebbe per molti versi impossibile, questo perchรฉ cedere il social network significherebbe anche cedere lโalgoritmo che lo gestisce. Pechino vieta questo tipo di operazioni in quanto protegge le tecnologie che sono state sviluppate da aziende cinesi, quindi a ByteDance rimane solo la possibilitร che lโiniziativa del Congresso sia considerata incostituzionale.