L’ultimo aggiornamento di Telegram introduce diverse funzionalità interessanti tra cui i regali digitali, una piattaforma di verifica per aziende e alcuni miglioramenti all’usabilità. Con i regali gli utenti possono ad esempio inviare abbonamenti Telegram Premium ad amici o familiari tramite codici regalo.
La piattaforma di verifica consente invece alle aziende di autenticare i numeri di telefono tramite Telegram, una soluzione più economica e sicura rispetto agli SMS tradizionali. Infine, sono stati migliorati gli strumenti per segnalare contenuti inappropriati e si noteranno prestazioni più elevate durante le videochiamate su iOS.
Telegram: tante novità in un solo aggiornamento
Il sistema di regali permette agli utilizzatori di inviare dei codici regalo per abbonamenti Premium con messaggi personalizzati, offrendo vantaggi come per esempio la possibilità di caricare file di dimensioni maggiori e velocità di download superiori.
L’integrazione della piattaforma di verifica dei numeri è pensata per aziende che vogliono autenticare i numeri di telefono dei propri utenti. Riducendo i costi e aumentando la sicurezza nelle interazioni tramite la piattaforma al costo di 0,01 dollari per utente.
Per quanto riguarda invece le migliorie tecniche, Telegram ha ottimizzato l’interfaccia per la segnalazione di contenuti contrari alle policy. Con un processo più semplice per identificare e rimuovere contenuti che violano le linee guida. Le videochiamate su iOS beneficiano inoltre di miglioramenti rilevanti, inclusa un’ottimizzazione nel consumo di batteria.
Per gli utenti Android è stato introdotto il supporto per lo streaming RTMP, consentendo trasmissioni in tempo reale di alta qualità da fonti differenti tra cui anche droni e applicazioni di terze parti. L’App per il Robottino Verde supporta infatti lo streaming RTMP per video in diretta, migliorando l’esperienza nel corso della trasmissione.
I chiarimenti di Pavel Durov sui rapporti con le autorità
Mentre Telegram continua a espandere il suo ecosistema, il CEO Pavel Durov ha voluto chiarire che le recenti modifiche apportate alle policy sulla privacy avranno un impatto minimo sui principi fondamentali della piattaforma. Soprattutto per quanto riguarda i rapporti con le autorità.
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