Reti fotoniche, Big Data e automazione per le aziende del futuro

Il report Ntt Future Disrupted: 2021 evidenzia come nel corso dei prossimi mesi le aziende saranno sostanzialmente obbligate ad implementare alcune tecnologie innovative per i propri processi di business, in linea generale sarà fondamentale investire quanto più possibile su soluzioni che siano in grado di massimizzare la customer experience.

Una delle tendenze più rilevanti del prossimo futuro potrebbe riguardare lo sviluppo delle reti fotoniche e di infrastrutture che siano in grado di garantire comunicazioni estremamente veloci a livello globale, queste ultime producono anche un impatto ambientale molto contenuto e sono quindi compatibili con le esigenze legate all’economia green.

Da tenere sotto attenta osservazione anche la cosiddetta Cognitive Foundation applicata all’IoT (Internet of Things), da questo punto di vista la Digital Tranformation sarà condizionata all’impiego di sistemi che possano acquisire, analizzare ed elaborare grandi quantità di informazioni (Big Data) prodotte dall’attività dei sensori integrati negli oggetti connessi.

Fra le altre tecnologie che emergeranno vi sarà anche il Digital Twin Computing, cioè la replicazione digitale di entità fisiche animate e inanimate, una pratica particolarmente utile per lo sviluppo di applicazioni predittive che consentiranno di offrire esperienze di acquisto ad altissimo livello di personalizzazione sulla base degli scenari simulati.

Non ultimi fra i trend del prossimo anno e degli anni a venire dovrebbero esserci il quantum computing e l’edge computing, con la possibilità di raccogliere dati elaborati localmente in modo sempre più preciso, e l’RPA (Robotic Process Automation) che automatizzerà ulteriormente le procedure lavorative e garantirà numerose occasioni di lavoro per gli sviluppatori.

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