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Ora GPT-4o crea e modifica le immagini

OpenAI presenta un’interessante novità dedicata all’intelligenza artificiale visiva con l’introduzione della generazione di immagini nativa in GPT‑4o. Non più un’estensione o un componente separato ma una funzionalità integrata direttamente nel cuore del modello multimodale, capace di trasformare un semplice prompt testuale in immagini fotorealistiche, coerenti e dettagliate.

Perché GPT‑4o si differenzia dagli altri generatori di immagini

Diversamente da altri generatori dello stesso tipo, GPT‑4o non si limita a creare scenari surreali o visioni artistiche. Punta invece sulla precisione e rende possibile la creazione di diagrammi, menu tipografici, infografiche educative, storyboard, concept visivi e persino interfacce di videogame. Il tutto con un rendering testuale accurato, una contestualizzazione coerente e la possibilità di migliorare un’immagine tramite la semplice conversazione.

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Il principale punto di forza del nuovo generatore risiede nella sua competenza contestuale. Esso sfrutta sia la conoscenza generale del modello che le immagini e i testi forniti in chat per generare output coerenti e adattivi. Può così trasformare uno sketch in un’opera digitale, mantenere la coerenza visiva di un personaggio durante un processo creativo suddiviso su più turni o combinare immagini caricate per creare nuove varianti.

Contesti di applicazione, sicurezza e disponibilità

I contesti di applicazione di GPT‑4o comprendono illustrazioni didattiche, visual storytelling, mockup per brand, cartoline poetiche, pubblicità, fumetti e sticker personalizzati. Il tutto con una qualità che spazia dal minimalismo all’iperrealismo.

Ogni immagine generata è tracciabile con metadati C2PA (Coalition for Content Provenance and Authenticity) e sottoposta ad un attento sistema di moderazione, sia sugli input che sugli output.

La generazione di immagini con GPT‑4o è già attiva per tutti gli utenti ChatGPT (“Free”, “Plus”, “Pro”, “Team”) e arriverà presto anche su “Enterprise”, “Edu” e via API. È sufficiente descrivere ciò che si vuole vedere, anche in modo dettagliato, con colori, stile, proporzioni, e attendere qualche secondo per la restituzione dell’output.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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