Le esenzioni tariffarie sui dazi concesse alle importazioni di tecnologia dallโamministrazione Trump sarebbero solo temporanee. A dichiararlo รจ stato il Segretario al Commercio Howard Lutnick sottolineando che il comparto tech potrebbe presto registrare nuove restrizioni commerciali.
Le esenzioni su dazi per i prodotti tecnologici sono temporanee
Venerdรฌ scorso Washington aveva annunciato che dispositivi come laptop e smartphone sarebbero stati esentati dalle tariffe imposte allโinizio del mese. Il presidente USA ha perรฒ mantenuto una tariffa di base del 10% e ne ha introdotta una aggiuntiva del 125% sui beni di produzione cinese. Esenzioni a parte, diversi esperti avrebbero comunque giร ipotizzato che i prodotti tecnologici, in particolare i semiconduttori, saranno comunque soggetti a dazi.
A questo proposito Lutnick ha confermato che lโamministrazione intende introdurre tariffe specifiche sui semiconduttori entro uno o due mesi. In pratica tutti i prodotti che ricadono nella categoria dei chip o simili saranno sottoposti a tariffe per favorire la rilocalizzazione produttiva negli Stati Uniti.
Quali saranno gli effetti sui prezzi di smartphone e PC?
Interrogato sul possibile impatto sui prezzi per i consumatori, Lutnick ha risposto che a suoi parere non vi saranno rincari sensibili a causa dei dazi. Lโobiettivo รจ quello di rilanciare la manifattura interna ma diversi osservatori hanno criticato questa visione definendola poco realistica e paragonandola a unโutopia industriale in stile anni โ50.
Intervenuto personalmente sulla questione, Trump avrebbe affermato che in realtร non ci sarebbe stata alcuna eccezione tariffaria. Infatti, i prodotti tecnologici fabbricati in Cina sono comunque soggetti a dazi del 20% motivati facendo riferimento alla lotta contro il fentanyl. A suo parere questi beni starebbero passando solo a un altro tipo di tariffa e avrebbe promesso un esame approfondito della supply chain dellโelettronica nellโambito di nuove indagini per la sicurezza nazionale.