Come รจ noto ormai a tutti gli utilizzatori della piattaforma di videostreaming, Netflix sta cercando di combattere il fenomeno della condivisione degli account al di fuori delle unitร abitative. Per far questo sono state lanciate alcune sperimentazioni, come per esempio quella che in Sud America permette di collegarsi ad un account pagando un canone aggiuntivo.
Per il momento i mercati coinvolti sarebbero stati quelli di Argentina, Guatemala, Honduras, El Salvador e Repubblica Dominicana, dove la funzionalitร "Add a home" permette appunto di associare una nuova casa ad un account per un prezzo pari a 2.99 dollari al mese. Il numero di abitazioni che si possono aggiungere dipende poi dal tipo di abbonamento di base.
I test effettuati fino ad ora dovrebbero rivelarsi utili per definire le future strategie di monetizzazione del servizio, ma stando a quanto affermato da Karthik Sriram Chandrashekar, responsabile del team Data Science and Engineering di Netflix, sarร necessario capire innanzitutto quali account vengono condivisi e tra quante persone.
Ciรฒ non potrร avvenire tramite procedure manuali e dovrร essere utilizzato un sistema automatico sviluppato internamente o valutata una soluzioni di terze parti. Successivamente sarร necessario studiare delle modalitร attraverso cui gli utenti possano essere convinti a pagare qualcosa in piรน percependo la spesa addizionale come vantaggiosa.
La reazione iniziale di buona parte degli utilizzatori potrebbe essere quella di migrare verso altre piattaforme come per esempio Prime Video o Disney+. Queste ultime perรฒ, anche se appartenenti ad aziende il cui business non si concentra unicamente sullo streaming, potrebbero a loro volta intraprendere delle iniziative volte a limitare la condivisioni degli account.