back to top

Google sta testando le AI Overviews in Italia

Secondo alcune segnalazioni raccolte da Barry Schwartz sul popolare blog dedicato alla SEO SearchEngineRoundtable, Google starebbe attualmente testando le sue AI Overviews in alcuni paesi europei tra cui l’Italia.

Questa funzione, già disponibile negli Stati Uniti e in oltre 100 altri paesi, fornisce sintesi generate dall’intelligenza artificiale in cima ai risultati di ricerca, offrendo agli utenti una panoramica rapida e concisa delle informazioni richieste.

Pubblicità

Cosa sono e come funzionano le AI Overviews di Google

Le AI Overviews sono una funzionalità di Google Search che utilizza l’intelligenza artificiale per generare sintesi rapide delle informazioni direttamente nei risultati di ricerca. Queste sintesi appaiono in cima alla SERP (Search Engine Results Page) e offrono agli utenti una risposta immediata alla loro query, senza la necessità di cliccare su un sito web specifico.

Questa nuova funzionalità si basa su modelli avanzati di intelligenza artificiale, tra cui la tecnologia Gemini di Google, per analizzare e sintetizzare contenuti provenienti da diverse fonti online. Il sistema esamina pagine web, documenti, immagini e altri dati per generare un riepilogo pertinente alla richiesta dell’utente.

Espansione delle AI Overviews in Europa

Le AI Overviews non sono ancora ufficialmente disponibili in numerosi paesi europei, tra cui l’Italia, tuttavia, recenti osservazioni indicano che Google starebbe testando questa funzionalità in diverse nuove nazioni. Per quanto riguarda il nostro paese, un utente su X ha segnalato l’apparizione delle AI Overviews sul dispositivo Android del padre (segue uno screenshot):

I risultati della ricerca Google forniscono informazioni esaustive sui requisiti della certificazione CIAD e sul suo riconoscimento, evidenziandone la posizione in Italia.

Implicazioni delle AI Overviews

L’introduzione delle AI Overviews, pur offrendo un accesso rapido e semplificato alle informazioni, ha suscitato preoccupazioni tra editori e creatori di contenuti. La possibilità che gli utenti si affidino prevalentemente alle risposte generate dall’intelligenza artificiale potrebbe ridurre il traffico verso i siti web tradizionali, con un impatto significativo sulle loro entrate pubblicitarie e sul modello economico dell’editoria digitale.

Questo fenomeno, noto come zero-click search, potrebbe ridurre drasticamente la visibilità dei contenuti originali, mettendo in difficoltà non solo testate giornalistiche e portali di informazione, ma anche blog e siti indipendenti. Il rischio è quello di una progressiva concentrazione dell’accesso alle informazioni all’interno delle piattaforme di Google, a discapito della diversità delle fonti.

Le conseguenze non sarebbero esclusivamente economiche: una riduzione del numero di siti attivi potrebbe compromettere anche la qualità e la varietà delle informazioni disponibili online. Paradossalmente, nel lungo periodo, questa situazione potrebbe penalizzare le stesse AI, che necessitano di fonti affidabili per addestrarsi e generare risposte pertinenti. Se il numero di contenuti originali dovesse diminuire, anche l’efficacia e l’accuratezza delle risposte fornite dall’IA potrebbero risentirne, creando un circolo vizioso di progressivo impoverimento dell’ecosistema informativo.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicità
Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

Leggi anche...

Google mette Discover nella sua homepage Desktop

Dopo anni di test Google ha annunciato che Discover,...

Google Maps ci sta riprogrammando la mente?

Ogni mese oltre un miliardo di persone usa Google...

Google: AI Overviews riduce il traffico sui siti web?

Da quando Google ha introdotto le AI Overviews nei...

Google Maps combatte le false recensioni con l’AI

Stando a quanto comunicato nelle scorse ore da Mountain...

Google Gemini 2.5 Pro è gratuito per tutti

Google ha reso noto che il suo modello di...

Android: Google svilupperà l’OS “in privato”

Dopo oltre 16 anni di sviluppo (in parte) aperto,...
Pubblicità