Google avrebbe negato il suo consenso allo sviluppo di una versione del Play Store per Meta Quest, il visore di Mark Zuckerberg e soci pensato per le esperienze immersive, la Realtร Virtuale e la Realtร aumentata. Questo significa che il progetto di Menlo Park non potrร fornire accesso al piรน grande marketplace di App oggi sul mercato.
La notizia sarebbe stata confermata ufficialmente da Andrew Bosworth, il CTO di Meta, che parlando a riguardo avrebbe sottolineato lo scarso spirito di collaborazione da parte di Mountain View. Il problema sembrerebbe essere soprattutto di carattere tecnico perchรฉ Meta non ha alcuna possibilitร di importare automaticamente gli APK delle applicazioni Android.
Meta wants to add Google Play Store apps to their ecosystem but according to Andrew Bosworth (META CTO) Google doesn't want it.https://t.co/uWCwLqV7qW pic.twitter.com/owBf5JbG74
โ XR Monkeys (@XRMonkeyscom) November 15, 2023
Come sottolineato da Bosworth, gli APK eseguiti sui dispositivi mobile possono essere portati senza particolari difficoltร nellโecosistema del visore. Ciรฒ potrebbe avvenire senza il bisogno di alcun adattamento, e in rari casi con minimi adattamenti, ma senza importazione automatica tale operazione deve essere effettuata manualmente dagli sviluppatori.
A ciรฒ si aggiunga che il Play Store รจ stato giร implementato per supportare le esperienze immersive. Ciรฒ รจ dovuto agli adeguamenti che vennero effettuati per il progetto Google Daydream, una piattaforma dedicata alla VR che venne lanciata nel 2016 da Big G ma che lโazienda avrebbe messo rapidamente in secondo piano dopo lโapertura del 2017 ai coder.
Meta Quest si basa su Android, anche se su una variante estremamente personalizzata. Lโaccesso diretto alle App per il Robottino Verde renderebbe il dispositivo piรน appetibile dal punto di vista commerciale, anche in considerazione del fatto che quando il Vision Pro di Apple arriverร sul mercato potrร contare sul vasto catalogo dellโApp Store.