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GMail supporta le reaction con emoji

Gli sviluppatori di Google hanno deciso di rendere GMail più simile alle applicazioni per la messaggistica istantanea e ai social network integrando una funzionalità tipica di queste piattaforme. In futuro, probabilmente molto presto, gli utenti avranno la possibilità di utilizzare gli emoji per le reaction ai messaggi, un po’ come accade nelle chat di WhatsApp e non solo.

I primi indizi di questa novità sarebbero stati individuati analizzando il codice dell’applicazione di GMail per il sistema operativo iOS. Per esprimere una reaction sarà sufficiente cliccare sull’icona a forma di smiley collocata sulla destra del messaggio, fatto questo l’utente potrà scegliere tra i 5 emoji di default o cliccare su "+" per sceglierne un altro.

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Le reaction dei mittenti saranno visibili solo dai destinatari che utilizzano l’applicazione di GMail, gli altri invece riceveranno un ulteriore messaggio contenente i dettagli mancanti. Le reaction verranno posizionate subito dopo l’e-mail, fanno eccezione le e-mail in BBC e i messaggi criptati per i quali non sarà possibile utilizzare questa nuova feature.

Per quanto riguarda le altre limitazioni, una sola e-mail non potrà supportare più di 50 reazioni uniche, non si potranno esprimere più di 20 reaction per il medesimo messaggio e sono esclusi i messaggi inviati a gruppi numerosi di destinatari. Si dovrebbero comunque avere maggiori dettagli in merito entro la fine di ottobre, con il lancio ufficiale.

Attualmente le reaction tramite emoji dovrebbero essere state implementate soltanto per le applicazioni mobile di GMail destinate ad Androi e iOS. Questa funzionalità potrebbe essere disponibile anche nella release Web based del servizio, come accade per esempio in Facebook, ma non è detto che sia compatibile con i browser Internet.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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