La Germania frena Google Books

Google Books non potrà scannerizzare i libri tedeschi, la Germania è il primo paese del Vecchio Continente ad opporsi (tramite un comunicato inviato alle autorità degli Stati Uniti) all’accordo da 125 milioni di dollari tra Mountain View e le case editrici per l’inserimento di testi nel servizio dedicato ai libri on line.

Secondo la legge della nazione mittle europea, in mancanza di un consenso formale da parte dell’autore non sarebbe possibile autorizzare Google all’utilizzo di alcun testo, ma tra i libri tedeschi destinati alla scannerizzazione molti non permetterebbero l’identificazione degli autori.

Una situazione di stallo che di fatto impedirebbe al governo guidato da Angela Merkel di fornire il proprio beneplacito sull’accordo tra Google e case editrici, nello stesso tempo è possibile che l’accaduto crei un precedente per le decisioni di altri paesi in merito al servizio.

Intanto Google Books ha siglato un nuovo accordo che porta ad un milione il numero di titoli pubblicati all’interno del servizio; ciò è stato possibile grazie ad una partnership con il gruppo CoolerBooks che produce un lettore per e-book dal design simile a quello degli iPod.

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