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Fisco: nuovo servizio online per eleggere il domicilio digitale

L’Agenzia delle Entrate comunica che ora i cittadini italiani hanno la possibilità di scegliere di indicare un indirizzo di posta elettronica certificata con il quale ricevere le comunicazioni. È infatti online un nuovo servizio che consente di eleggere un domicilio digitale per il recapito di atti, avvisi e altra corrispondenza. Questa iniziativa punta a rendere più semplici e sicure le modalità di recapito ed è rivolta alle persone fisiche, ai professionisti e agli enti di diritto privato che non sono tenuti a iscriversi in albi, elenchi o registri professionali.

Come funziona il servizio Web per l’elezione del domicilio digitale

La nuova funzionalità è disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. L’utente deve accedere con le credenziali Spid, Cie o CNS e indicare il proprio domicilio digitale, cioè un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o un altro servizio di recapito certificato qualificato. Fatto questo riceverà il codice per validare l’operazione presso la casella certificata indicata. Con le stesse modalità si potrà comunicare la variazione o la revoca di un domicilio registrato in precedenza.

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In questo modo i cittadini possono eleggere il domicilio speciale presso il quale ricevere gli atti e le comunicazioni per cui non è previsto l’obbligo di notifica, così come gli atti, gli avvisi e i provvedimenti che per legge devono essere notificati. L’uso del domicilio digitale è valido anche per agli atti di Agenzia delle entrate-Riscossione.

Quali sono i soggetti interessati

Possono eleggere il domicilio digitale speciale le persone fisiche, i professionisti e gli enti di diritto privato che non sono tenuti all’iscrizione in albi, elenchi, registri professionali o nel registro delle imprese. Ciascun utente avrà la possibilità di eleggere un unico domicilio digitale e non potrà indicare un indirizzo già associato ad altri. Il servizio può essere usato anche per confermare il domicilio digitale precedentemente comunicato all’Agenzia, mentre la procedura è esclusa per i soggetti i cui indirizzi PEC devono essere iscritti nell’Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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