Disney+: nuovo aumento di prezzi in vista

Lo scorso anno Disney+, piattaforma streaming del quasi omonimo colosso dell’intrattenimento, aveva annunciato una serie di rincari per i piani in abbonamento. Tale decisione era stata presa quasi contestualmente a quella che, come successo per servizi concorrenti come Netflix, ha determinato l’impossibilità di condividere le password al di fuori di un nucleo familiare.

Ora i prezzi per gli abbonati sarebbero destinati ad aumentare nuovamente, la conferma è arrivata dalla stessa casa madre. Il primo mercato coinvolto dovrebbe essere quello degli Stati Uniti ed è abbastanza probabile che l’iniziativa sia destinata ad estendersi anche a quello europeo e così alla Penisola. Si pagherà quindi di più sia su base mensile che su base annuale.

Ma quanto di più? La formuala "Standard con pubblicità" dovrebbe passare da 7.99 a 9.99 dollari al mese con un aumento di ben 2 dollari, stesso discorso per il piano "Premium" con un incremento da 13.99 dollari al mese a 15.99 dollari. In Italia tali sottoscrizioni costano rispettivamente 5.99 e 11.99 dollari e potrebbero aumentare di 2 euro al mese entrambe.

Disney plans to raise prices for nearly all of its streaming plans and introduce “continuous playlists”—or channels showing a steady stream of curated content—on Disney+ later this year https://t.co/iHgvKvJAvP https://t.co/iHgvKvJAvP

— The Wall Street Journal (@WSJ) August 6, 2024

Da segnalare che nel nostro Paese l’abbonamento comprende anche i contenuti del catalogo di Star che sono in pratica quelli che negli USA sono disponibili tramite Hulu. Negli Stati Uniti quest’ultimo viene proposto invece separatamente, e si paga a parte. Anche per Hulu, così come per guardare gli eventi sporti di ESPN, dovrebbe essere richiesta una spesa maggiore.

Nel corso degli ultimi anni tutte le piattaforme di streaming on-demand a pagamento hanno ritoccato i listini per l’accesso ai contenuti, basti pensare alla già citata Netflix o a Prime Video. La sensazione attuale è che i responsabili di questi servizi siano alla ricerca del prezzo massimo che potrebbe essere proposto senza perdita di utenti.

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