Numerosi utenti hanno segnalato la ricezione di un messaggio preregistrato nel quale il mittente informa il destinatario di aver ricevuto il suo curriculum. Segue l’invito di stabilire un contatto su WhatsApp per esporre delle opportunità di lavoro. Chiaramente si tratta di una truffa.
Come funziona la truffa del curriculum
A rendere particolarmente insidioso questo tentativo di truffa è il fatto che esso viene perpetuato tramite un messaggio espresso in Italiano corretto, con un tono almeno apparentemente professionale e da un numero del nostro Paese. A ciò si aggiunge il fatto che molte delle potenziali vittime potrebbero essere effettivamente alla ricerca di un’occupazione.
Il fatto che si tratti di una telefonata da un numero sconosciuto dovrebbe comunque creare dei sospetti ma rimane il fatto che molti dei destinatari potrebbero aver inviato effettivamente un proprio curriculum a qualche azienda.
Una volta “caduti in trappola”, il contatto con i truffatori su WhatsApp diventa meno formale. Alle vittime vengono proposti dei “lavoretti”, come per esempio la compilazione di moduli online. Contestualmente o in seconda battuta i destinatari ricevono dei link, dei file infetti o dei moduli il cui scopo è quello di sottrarre credenziali.
Sono stati segnalati anche casi in cui alle vittime vengono proposti degli investimenti, con la prospettiva di un guadagno potenzialmente elevato. Anche questa volta, però, l’obbiettivo è quello di accedere ai dati sensibili degli utenti.
Come difendersi
Per evitare brutte sorprese la raccomandazione più valida contro i tentativi di truffa è sempre quella di affidarsi al buon senso. Diffidare quindi delle richieste di contatto provenienti da sconosciuti, evitare di compilare form inserendo coordinate bancarie e o altri dati personali e non cliccare su link di cui non si può verificare l’affidabilità.
Stesso discorso per quanto riguarda le chiamate da numeri non conosciuti, soprattutto se le comunicazioni sono legate a proposte di carattere economico.