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2 minuti per violare un MacBook Air

10 mila dollari, questa la cifra che ha vinto Charlie Miller, tecnico informatico nordamericano, per essere riuscito a penetrare in un MacBook Air in modo non autorizzato. Per completare l’opera gli sono bastati 2 minuti esatti.

La violazione è stata possibile a causa di un bug presente nel browser per la navigazione Internet Safari; Miller non ha naturalmente compiuto nulla di illegale dato che la sua prova è avvenuta all’interno di un importante convegno sulla sicurezza come il CanSecWest.

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Preoccupa invece il bug sfruttato dal concorrente per vincere la gara a cui partecipava, si tratta infatti di una vulnerabilità da tempo conosciuta e a cui la Apple non ha ancora posto rimedio.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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