I migliori film sui videogiochi (che ogni gamer dovrebbe vedere)

Sin dagli anni 80 l’industria cinematografica ha iniziato ad interessarsi ai videogiochi intuendone anzitempo le potenzialità e l’impatto che questo fenomeno ludico avrebbe assunto negli anni a venire.

Dal classico Tron, film Disney del 1982, al recente Free Guy – Eroe per gioco, sono stati molti i film dedicati ai videogame ed ai gamer, rimarcando sul grande schermo la crescente rilevanza dell’esperienza ludica digitale nella cultura di massa. In questo articolo abbiamo selezionato quelli che, ad avviso di chi scrive, sono i migliori film dedicati al mondo dei videogiochi e dei gamer.

La nascita dei videogiochi: dagli anni ’50 ad oggi

I primi videogiochi risalgono agli anni ’50 epoca in cui l’informatica era qualcosa di molto diverso da quello che conosciamo oggi. A quell’epoca i videogiochi erano poco più che degli esperimenti nati nelle università e nei laboratori di ricerca allo scopo di esplorare le potenzialità dei nuovi strumenti informatici che stavano prendendo forma e che, da lì a pochi anni, avrebbero cambiato il mondo in un modo che nessuno all’epoca avrebbe potuto immaginare.

I videogiochi iniziano ad essere un fenomeno commerciale solo negli anni ’70 raggiungendo una buona popolarità a partire dal decennio successivo grazie alla diffusione delle prime console di gioco e, soprattutto, delle sale giochi.

Gli anni ottanta, infatti, sono considerati la prima epoca d’oro dei videogiochi registrando ver e proprie impennate nei fatturati delle aziende di settore con un volume d’affari passato, nel giro di pochi anni, da qualche migliaio a diversi milioni di dollari.

L’euforia commerciale degli anni ’80, tuttavia, era solo l’inizio di un fenomeno destinato a pervadere la cultura degli anni a venire. Con l’evoluzione della tecnologia e l’aumento esponenziale della diffusione dei dispositivi elettronici, infatti, il fenomeno dei videogiochi ha assunto propozioni enormi: oggi i videogame sono fruibili non solo sulle classiche console di gioco, ma anche su PC, smartphone, tablet e smart TV.

I videogiochi sono ovunque e sono utilizzati da una platea sempre più vasta di persone, non solo ragazzi ma persone di tutte le età si cimentano quotidianamente con il gioco preferito, dal classico Freecell ai moderni Battle Royale nessuno è totalmente immune al fascino dei giochi elettronici, un mercato che muove miliardi di dollari ogni anno e che offre lavoro e opportunità di business a tantissime persone nel mondo.

I migliori film dedicati ai videogiochi ed ai gamer

La settima arte non poteva, ovviamente, ignorare un fenomeno di massa così imponente come quello dei videogame. I film dedicati ai videogiochi ed ai gamer oggi non possono più essere considerati “roba da nerd” come negli anni ’80, perché oggi i videogame fanno parte, in un modo o nell’altro, della vita di tutti.

Pertanto che siate dei game developer, dei gamer incalliti o che non abbiate mai toccato un controller, non dovreste perdervi i film sui videogiochi che abbiamo selezionato per voi perché vi condurranno lungo le frontiere dell’intrattenimento digitale, offrendovi avventura e divertimento… ma non solo!

Conoscere i videogame ed il loro impatto sulla vita delle persone significa, infatti, guardare al presente ed al futuro della nostra società, un mondo in cui la vita delle persone è sempre meno “reale” e più “virtuale”, obbligando i sociologi ed esperti ad un ripensamento stesso del concetto di realtà nel contesto di una società digitalizzata come quella in cui viviamo.

Quindi preparate i popcorn, prendete le vostre cuffie da gioco preferite e preparatevi a immergervi in questi racconti cinematografici dell’era digitale.

Film cult dedicati ai videogiochi

Tron (1982)

Tron è, probabilmente, il capostipite dei film dedicati ai videogiochi. Uscito nelle sale nel 1982, Tron è stato uno dei primi esperimenti di utilizzo massivo della computer grafica in ambito cinematografico. A distanza di quarant’anni, ovviamente, l’impatto visivo può non risultare così sbalorditivo ai nostri occhi, ma all’epoca era stato celebrato come un vero e proprio capolavoro degli effetti speciali!

La trama del film racconta le vicende di un programmatore di videogiochi che, in cerca delle prove di un furto di idee a suo danno, finisce, grazie ad uno speciale raggio laser, catapultato all’interno dei terminali di un’azienda produttrice di software: in questo mondo virtuale, governato da un’intelligienza artificiale che prende il nome di MCP (Master Control Program), i videogiochi prendono vita ed il protagonista si trova ad affrontare diverse prove mortali in cerca delle prove che dimostreranno al mondo le nefandezze del cattivo di turno (il direttore generale della Big Tech che si è impossessata dei suoi lavori).

Il film offre un’ora e mezza di intrattenimento dal gusto retrò che piacerà sicuramente ai meno giovani che hanno conosciuto, come il sottoscritto, le sale giochi e le console 8bit degli anni ottanta. La pellicola, inoltre, merita di essere ricordata perché è tra le prime a prefigurare l’esistenza di un mondo virtuale ed i rischi dell’intelligenza artificiale.

Giochi stellari (1984)

The Last Starfighter è un film di fantascienza onsiderato tra i pionieri nell’utilizzo delle computer grafica (CGI) in ambito cinematografico. La trama segue le vicende del giovane protagonista, un ragazzo cresciuto tra le baracche, che ha come unico hobby giocare a Starfighter, un videogioco sparatutto che simula battaglie spaziali.

Una volta completato l’ultimo livello di quello che sembrava solo un gioco, però, il protagonista viene reclutato nella “Lega Stellare”, una federazione di popoli alieni che si prefigge di difendere la galassia da una terribile minaccia.

Il film è una delle prime testimonianze della rilevanza dei videogiochi nella cultura giovanile dell’epoca.

Il piccolo grande mago dei videogames (1989)

Questo film della fine degli anni ottanta è diventato un vero e proprio cult per gli appassionati di videogiochi.

Il film percorre le vicende di un bambino afflitto da mutismo e da diversi problemi familiari che, fuggito di casa con il fratello maggiore, scopre di essere un mago dei videogames ed intraprende un viaggio in autostop verso un torneo di videogamers organizzato a Los Angeles.

Durante il film il protagonista si cimenta in diversi videogiochi della Nintendo, cosa che ha anche alimentato alcune polemiche circa l’utilizzo ripetuto della tecnica del product placement nelle scene del film. Una curiosità: la finale del torneo è stata l’occasione per presentare in anteprima mondiale il videogioco Super Mario Bros 3.

Il film è godibile (anche se a tratti un po’ melenso) e rappresenta uno dei primi esempi di cinematografia dedicata alla figura del gamer ed alle competizioni tra videogiocatori.

Film dedicati ai videogiochi ed ai gamers dagli anni 2000 in poi

Ralph Spaccatutto (2012)

Ralph Spaccatutto è un cartone animato Disney che esplora il mondo dei videogiochi da diversi punti di vista affrontando tematiche complesse come il desiderio (e il diritto) di essere diversi rispetto al ruolo che ci viene imposto dalla società.

Il protagonista della storia è Ralph, il “cattivo” del videogioco dal gusto retrò Felix Aggiustatutto, in cui il protagonista è un simpatico “tuttofare” dedito a porre rimedio ai danni costantemente causati da Ralph.

Peccato che Ralph non si senta cattivo e per questo decida di intrapendere un viaggio all’esterno del suo videogioco per potersi ritagliare un ruolo da Eroe.

Il viaggio lo poterà alla scoperta di un mondo virtuale popolato da strani personaggi dei più disparati videogiochi creando un profondo legame d’amicizia con la piccola Vanellope, un glitch in cerca di riscatto all’interno del suo gioco di corse automobilistiche.

Il film, pur essendo un cartone animato, è assolutamente godibile anche per un pubblico di adulti ed offre spunti di riflessione ben più profondi di quanto si possa pensare.

Il film Disney è un esempio lampante dell’importanza dei videogiochi nella vita dei giovanissimi di oggi che non faticheranno di certo ad immedesimarsi nei personaggi dell storia, molto più simili a loro di quanto si possa pensare.

Pixel (2015)

Pixel è una commedia di fantascienza che segue le vicende di alcuni vecchi gamer che si trovano ad essere l’ultima speranza dell’umanità contro un perfido invasore alieno che decide di attaccare la Terra assumendo le sembianze dei videogiochi degli anni ’80.

Il protagonista del film è un tecnico della televisione via cavo che da ragazzino era stato un gamer di successo e che può vantare un legame di amicizzia di vecchia data nientepopodimeno che con il Presidente degli Stati Uniti (il quale non mancherà di chiedere il suo aiuto per sconfiggere centipede e pac-man!)

Ready Player One (2018)

Il film Ready Player One è un moderno film d’avventura fantascientifico che esplora il mondo dei videogiochi e delle persone che ci giocano.

La trama del film segue un gruppo di giocatori che devono cercare un premio in un videogioco famosissimo (OASIS) creato da un defunto genio dell’informatica.

Il film, tratto dall’omonimo romanzo, esplora il mondo dei videogiochi da una prospettiva diversa, evidenziando come questi possano essere “pericolosi” quando le persone si rifugiano nel virtuale perdendo il senso di ciò che è reale e di ciò che è veramente importante nella vita.

Free Guy – Eroe per gioco (2021)

Free Guy – Eroe per gioco (2021) è un film d’azione e commedia che segue Guy, un personaggio non giocante (NPC) di un popolare gioco online chiamato Free City.

La sua vita monotona e ripetitiva cambia quando incontra Millie, una giocatrice nota come Molotov Girl. Insieme a lei scoprirà di essere il personaggio secondario di un videogame decidendo così di diventare l’eroe di cui Free City ha bisogno.

Mentre Guy sfida il suo status di NPC e inizia a combattere contro i giocatori malvagi, scopre nuove abilità e diventa una celebrità nel mondo reale. Nel frattempo, Millie – che nel mondo reale è un’abile programmatrice di videogame – cerca un codice nascosto nel gioco, per dimostrare che Free City nasce in realtà da un codice sorgente scritto da lei e rubatole dal cattivo di turno (il CEO della società cui fa capo il videogioco).

Il film, decisamente divertente, invita alla riflessione sulle moderne inclinazioni al divertimento digitale evidenziando quanto, a volte, siano povere di contenuto e moralità.

Conclusione

I film che abbiamo selezionato in questo articolo riescono a creare un ponte tra il mondo dei videogiochi e quello del cinema, offrendo intrattenimento e spunti di riflessione non solo per i gamer più incalliti. Per gli sviluppatori di videogiochi e i gamer questi film rappresentano un’opportunità per celebrare e condividere la passione per i videogiochi, oltre a vedere i propri mondi e personaggi preferiti prendere vita sul grande schermo.