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Zoom: crittografia end-to-end senza limiti

Gli sviluppatori di Zoom, una delle più note piattaforme per le videoconferenze, hanno implementato il supporto alla crittografia end-to-end per garantire una maggiore sicurezza delle comunicazioni. Inizialmente tale funzionalità doveva essere disponibile soltato per gli utenti premium mentre ora l’azienda ha reso noto che anche gli account free potranno avvalersene.

Come recentemente dichiarato da un portavoce del gruppo, gli sforzi effettuati fino ad ora per rendere Zoom ancora più affidabile hanno consentito di individuare un modo con cui bilanciare la tutela della privacy di chiunque utilizzi l’applicazione e gli aspetti riguardanti la sicurezza. Per questo motivo la crittografia end-to-end non sarà più un privilegio di chi può pagare per essa.

E’ comunque bene precisare che la crittografia end-to-end non è ancora attiva in Zoom, se tutto dovesse andare come previsto la fase di betatest potrebbe iniziare entro luglio 2020. Fino al momento della general availability le comunicazioni continueranno ad essere protette in modalità predefinta tramite il protocollo AES 256 GCM.

Agli utenti free che vorranno utilizzare la crittografia end-to-end verrà richiesto di affrontare una procedura di verifica della propria identità, per far questo si dovrà fornire il proprio numero di telefono e il sistema provvederà a inviare un SMS per la conferma. Anche se disponibile, per questo tipo di utenza la crittografia end-to-end sarà opzionale.

A tal proposito è utile tenere conto che l’attivazione di questo tipo di protezione comporterà la rinuncia ad alcune feature come per esempio quelle che consentono di includere nelle conferenze coloro che utilizzano una linea telefonica di tipo tradizionale. Gli amministratori avranno sempre la possibilità di abilitare o disabilitare la crittografia end-to-end anche a livello di gruppo.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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