Mountain View ha deciso che tutti i contenuti uploadati sul servizio YouTube per il video streaming verranno convertiti nel formato multimediale WebM, l’iniziativa rappresenta un’occasione importante per l’affermazione di questo standard concepito appositamente da Google per il Web.
WebM è un codec nato come alternativa allo standard H.264 unendo in un’unica soluzione i risulatati di due importanti progetti, VP8 e Vorbis; il vantaggio nell’utilizzo di WebM sarebbe in questo caso innegabile perché quest’ultimo non richiede alcuna licenza d’uso a pagamento.
La mgrazione avverrà per gradi, saranno infatti convertiti per primi i filmati che hanno prodotto la maggior parte delle visualizzazioni da parte degli utenti, verrà quindi creata una "coda" in cui saranno inseriti via via tutti gli altri contenuti di YouTube.
La migrazione verso WebM dovrebbe essere effettuata senza creare alcun disagio a carico dell’utenza e senza interrompere alcune servizio, a questo scopo Google starebbe già provvedendo a potenziare le sue infrastrutture per il clouding.
