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Yahoo! chiude i propri servizi in Cina

Il CEO di Sunnyvale Marissa Mayer continua con la sua politica aggressiva basata su importanti acquisizioni e, nel contempo, su taglio definitivo dei "rami secchi"; quest’ultimo aspetto della sua strategia sarebbe particolarmente evidente per quanto riguarda gli asset orientali del gruppo.

Che Yahoo! fosse intenzionata ad alleggerire il proprio impegno asiatico, e in particolare in Cina, cominciava ad essere chiaro già il mese scorso quando i vertici dell’azienda avevano deciso di dismettere la versione cinese della propria piattaforma per la posta elettronica.

Al servizio già citato si sarebbero ora aggiunti altri due strumenti prima localizzati per gli utenti cinesi, cioè il news feed dedicato e la community; evidentemente il board di Yahoo! non riterrebbe particolarmente conveniente un ulteriore impegno finanziario sul versante orientale.

La home page di Yahoo! Cina presenta oggi un breve messaggio di addio, esso viene visualizzato temporaneamente prima di un redirect del browser su un sito Web appartenente al network di Alibaba, il noto e-commerce del quale Sunnyvale possiede un’importante quota azionaria.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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