La notizia è particolarmente interessante perché forse anticipa quanto potrebbe accadere sul larga scala nel (prossimo) futuro: Xiaomi, colosso cinese nel settore dei dispositivi elettronici, ha presentato di recente uno stabilimento completamente gestito dalle macchine, in esso infatti non sarà presente alcun operatore umano.
Si tratta della Xiaomi Smart Factory, struttura realizzata nella periferia di Pechino e più precisamente nel distretto di Changping. Non si tratta di un’opera creata da zero ma dell’evoluzione di uno stabilimento aperto nel corso del 2019. Quali saranno i vantaggi di basare ogni aspetto dei processi produttivi su Intelligenza Artificiale e robot?
Let me know in the comments what you're most curious about this Xiaomi Smart Factory. pic.twitter.com/5TU5ts9aMS
— Lei Jun (@leijun) July 8, 2024
Fino ad ora la struttura permetteva di produrre circa un milione di nuovi smartphone all’anno, grazie alla Smart Factory tale quota dovrebbe salire fino a 10 milioni di unità, una ogni 3 secondi. Le macchine gestiranno in totale autonomia 11 linee di produzione che continueranno a sfornare dispositivi 365 giorni l’anno, di giorno come di notte, senza soste.
L’AI che permette il funzionamento della fabbrica, battezzata Xiaomi Hyper IMP, non si occuperà soltanto di organizzare la produzione ma sarà in grado di identificare eventuali problemi in tempo reale e persino di risolverli. I suoi compiti si estendono anche alla gestione della supply chain, stabilendo di volta in volta i rifornimenti di materiale che sono necessari.
Xiaomi Hyper IMP è una piattaforma di apprendimento automatico e per questo motivo migliorerà costantemente con il passare del tempo, ottimizzando fino all’estremo ogni aspetto delle filiera produttiva. Tra i dispositivi che verranno realizzati nello stabilimento di ben 80 mila metri quadrati vi saranno ad esempio i nuovi pieghevoli della compagnia.
