La Technical Preview del sistema operativo Windows 10 è disponibile soltanto da alcune settimane per il download, i test e i feedback attraverso l’apposito programma denominato Windows Insider, ma gli utenti hanno già avuto il tempo per proporre e votare quali a loro parere dovrebbero essere le nuove funzionalità presenti nella piattaforma.
Ciò è stato possibile grazie al sito Web denominato Windows UserVoice, un’altra iniziativa fortemente voluta da Satya Nadella e soci per non ripetere gli errori già fatti con Windows 8, quando l’unilateralismo della decisioni di Microsoft porto alla realizzazione di una versione tanto diversa da quelle precedenti quanto per molti versi aspramente criticata.
Non si tratta di una semplice questione legata all’immagine aziendale, Windows 10 dovrà vendere e tanto, un risultato commerciale "tiepido" come quello conseguito con la release precedente della piattaforma non sarebbe affatto auspicabile e potrebbe essere interpretato da molti (analisti e soprattutto investitori) come l’inizio del declino per il progetto Windows.
Curiosamente però, le features più richieste attraverso le pagine di UserVoice non riguardano aspetti di portata "universale", basti pensare che al primo posto si sarebbe piazzata l’introduzione del calendario persiano nel sistema operativo; seguirebbero la possibilità di accedere al market place Windows Store dall’Iran e il supporto per il Persiano nell’assistente intelligente Cortana.
Piazzandosi nelle prime tre posizioni tali richieste dovrebbero essere approvate d’ufficio dagli sviluppatori della Casa di Redmond, al quarto posto vi sarebbe invece l’inclusione di speciali schede o "tabs" (sul modello di quelle già utilizzate nei browser per la navigazione su Internet) all’interno dell’applicazione File Explorer.