La notizia dell’acquisizione di WhatsApp da parte di Menlo Park ha impressionato il Mondo intero per la cifra sborsata da Mark Zuckerberg e soci al fine di concludere l’affare; una fusione che avrebbe mosso da sola ben 19 miliardi di dollari tra titoli azionari e contanti.
Giusto per dare un’idea dell’entità di tale somma, basterebbe pensare che il valore di un’azienda come la compagnia aerea Amercan Airlines dovrebbe aggirarsi intorno agli 11 miliardi di dollari, mentre quello delle 20 squadre di calcio più famose al Mondo non dovrebbe superare i 16 miliardi.
Ma rimaniamo nel settore high tech: Mountain View acquistò a suo tempo la Motorola Mobility spendendo poco più 12 miliardi di dollari, mentre la Casa di Redmond spese 8.5 miliardi di dollari per Skype e 7.2 per far proprio il colosso finlandese Nokia.
A chi ha giovato questa mega-acquisizione? Sicuramente ora Facebook avrà in mano uno strumento con il quale riavvicinare i giovanissimi e rafforzare la sua posizione nel comparto mobile; diverso è il discorso relativo alla futura monetizzazione, WhatsApp infatti non prevede advertising e si sostiene con un piccolo contributo annuale da parte dell’utenza: resta da capire, quindi, se e come questa strategia "light" sarà destinata a cambiare.
