Come confermato nelle scorse ore dal vice presidente Chris Daniels, lโapplicazione per la messaggistica istantanera WhatsApp, proprietร di Menlo Park, ospiterร adevertising allโinterno degli status. Stando a quanto dichiarato dal dirigente, questa sarร la piรน importante modalitร per la monetizzazione utilizzata dalla piattaforma.
Lโinserimento di annunci pubblicitari apre cosรฌ la strada al contributo economico degli inserzionisti, si tratta perรฒ di una novitร attesa da tempo e giunta forse in ritardo rispetto a quanto pianificato da Mark Zuckerberg e soci. Questi ultimi infatti acquisirono WhatsApp nel corso del 2014, quando lโApp veniva rilasciata a pagamento seguendo un modello di business non gradito a Facebook.
Lโeliminazione dellโabbonamento annuale, che comunque non superava gli 89 centesimi di euro, ha contribuito ad ampliare enormemente la platea di utilizzatori del progetto. Questโultimo, costato circa 19 miliardi di euro alle casse di Menlo Park, era perรฒ rimasto fino ad ora del tutto privo di canali dai quali trarre direttamente un profitto.
Per quanto riguarda il funzionamento della pubblicitร sulla piattaforma non sarebbero ancora disponibili dettagli, ma รจ probabile che esso sia stato concepito prendendo spunto da quanto giร accade su Instagram, dove lโadvertising associato alle "Stories" si sarebbe dimostrato un veicolo efficace ai fini della monetizzazione.
Al di lร di quelle che saranno le necessarie sperimentazioni, tutto sembrerebbe indicare che i primi annunci saranno visibili allโinizio del prossimo anno. Sarร perรฒ importante valutare la reazione degli oltre 1.5 miliardi di utilizzatori che fino ad oggi hanno avuto accesso ad servizio completamente libero dallโinvadenza dellโadvertising.