Volunia, il motore di ricerca in salsa sociale nato da un’idea dell’informatico italiano Massimo Marchiori, è ora aperto a chiunque lo voglia testare dopo un periodo (abbastanza prolungato e travagliato) in cui soltanto i Power Users potevano accedere ad esso.
La piattaforma a cui potranno accedere ora gli utenti non è però più sotto il controllo del suo ideatore e forse durante la sua storia lo è stata soltanto per un breve periodo, Marchiori ha infatti deciso di abbandonare il progetto per disaccordi con la dirigenza.
Creare una comunità virtuale che fosse in grado di condividere conoscenza in modo che i risultati delle ricerche non fossero prodotti soltanto da un algoritmo, è sembrata da subito un’intuizione geniale, le prospettive di monetizzazione si sarebbero fatte però incerte in breve tempo.
Nato con grandi ambizioni tra cui quella di rappresentare un’alternativa al search engine Google, il progetto sembra essersi "perso per strada" faticando a trovare un propria dimensione; una sola cosa è certa, quello che è oggi Vounia non è probabilmente ciò che avrebbe voluto diventare.