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Violentatore arrestato grazie a Facebook

Una donna avrebbe riconosciuto il suo stupratore individuandolo grazie al suo profilo sul social network più grande della Rete; la vittima sarebbe una cittadina russa di 40 anni, mentre il grave reato sarebbe stato compiuto da un giovane operaio italiano di 20 anni.

La violenza carnale risalirebbe al 14 novembre scorso, la donna sarebbe stata avvicinata sulla porta di casa con una scusa, sarebbe stata poi portata in un luogo appartato dove sarebbe stato consumato lo stupro fino ad pochi giorni fa rimasto impunito.

Dell’indagine si stavano occupando i Carabinieri di Bollate, in provincia di Milano; le forze dell’ordine avrebbero preso da Facebook le immagini di possibili sospettati della vicenda e le avrebbero presentate alla vittima della violenza per un riconoscimento.

Non è la prima volta che il social network Facebook viene utilizzato per la ricerca di prove atte a incastrare possibili responsabili di reati, in qualche modo la piattaforma di Mark Zuckerberg si sta trasformando anche in un nuovo strumento di indagine.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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