I nomi a dominio con estensione ".xxx", approvati nelle scorse settimane dall’autorità internazionale competente, l’ICANN, sono ora registrabili; come è noto, questa particolare estensione è stata pensata appositamente per l’associazione a pagine Web con contenuti per adulti.
Ad ufficializzare la registrabilità dei ".xxx" è stata la IANA (Internet Assigned Numbers Authority), la ICM Registry è invece non ha caso il gruppo che si occuperà della gestione delle registrazione, alle sue pressioni di deve infatti l’introduzione di questa novità.
Nelle intenzioni dei promotori i nomi a dominio ".xxx" dovrebbero rappresentare una garanzia sia per gli utenti che per l’industria delle luci rosse, non pochi però sottolineano il fatto che la loro introduzione rappresenti di fatto la legittimazione della pornografia.
I primi Top Level Domain attivati a poche ore di distanza dall’inizione delle registrazioni sono stati "Porn.xxx", "Sex.xxx" e "ICM.xxx", tutti e tre per ora ospitano semplicemente il messaggio "Let’s be adult about it" e non presentano contenuti vietati ai minori.