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UniCredit abbandona i social network di Menlo Park

Oggi una grande azienda può operare rinunciando ad un importante canale di comunicazione come quello offerto dai social media? Secondo Jean Pierre Mustier, amministatore delegato della banca UniCredit, la risposta a questa domanda è almeno in parte affermativa, ecco perché a partire dal primo giugno 2019 l’istituto di credito non sarà più presente su Facebook, Instagram e Messenger.

La conferma di questa decisione sarebbe stata data tramite un comunicato in cui Mustier avrebbe puntato il dito in particolare contro la creatura di Mark Zuckerberg, definendo i suoi comportamenti"non etici". Le accuse sarebbero motivate dall’osservazione di pratiche non trasparenti nella gestione dell’advertising e delle campagne di marketing.

In ogni caso UniCredit non avrebbe scelto la via del completo isolamento per quanto riguarda l’attività online, i contatti con l’utenza proseguiranno su altre piattaforme come LinkedIn, Twitter, Pinterest e YouTube. Meno, se non mai, interessate da scandali paragonabili a quello del caso Cambridge Analytica, esse si sarebbero dimostrate più affidabili.

A ciò si aggiunga che l’allontamento della banca dal network di Menlo Park sarebbe la naturale conseguenza di una strategia i cui primi effetti divennero visibili nella prima metà dello scorso anno, allora infatti il gruppo di Mustier decise di non investire più in pubblicità su Facebook. Ora l’addio definitivo si dovrebbe estendere a tutti i Paesi in cui opera l’istituto.

Nonostante l’importanza di un cliente come UniCredit, difficilmente tale inizitiva danneggerà in modo sensibile il fatturato del Sito in Blue. E’ però possibile che altri nomi importanti, indipendentemente dal mercato di riferimento, possano decidere di percorrere la stessa strada dando vita ad un effetto domino che l’azienda californiana non potrà ignorare.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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