Abbastanza sfortunata dal punto di vista legale, la Samsung può invece ritenersi soddisfatta dei risultati registrati nella sua ultima trimestrale di esercizio; i dati resi noti testimonierebbero profitti per miliardi di dollari resi possibili in particolare dai milioni di smartphone venduti.
Nel complesso il colosso sudcoreano avrebbe maturato un attivo di cassa pari a circa 7,40 miliardi di dollari, nello medesimo perido dell’anno passato lo stesso dato ammontava a circa la metà; un ruolo importante nell’influire sul buon andamento dei profitti lo avrebbe avuto il vendutissimo Galaxy S III.
Ma non tutti i business dell’azienda asiatica viaggerebbero alla stessa velocità, i risultati relative alle forniture di componenti hardware sarebbero stati ad esempio meno esaltanti: un fatturato di poco superiore al miliardo di dollari per un calo del 28%.
Quest’ultimo comparto potrebbe rivelarsi alla lunga il più problematico per la Samsung, soprattutto considerando il fatto che committenti di una certa importanza, come per esempio Apple, avrebbero deciso di non rivolgersi più ad essa per la fornitura di processori.
