Trend Micro, nota azienda specializzata nella creazione di soluzioni per la sicurezza informatica, ha recentemente espresso delle riserve riguardo all’introduzione su Facebook di un Panic Button a tutela degli utenti più giovani contro i malintenzionati.
Secondo i portavoce della software house, il Panic Button potrebbe non essere una buona soluzione contro le molestie telematiche, anzi, in alcuni casi potrebbe essere sfruttato dai malintenzionati più accorti come strumentro da utilizzare a proprio favore.
Il Panic Button, sono sempre parole di Trend Micro, potrebbe essere un’occasione per i molestatori di affinare le proprie tecniche per adescare i minori; l’abilità dei molestatori starebbe infatti in particolare nella capacità di creare false identità.
In ogni caso, Trend Micro ha ammesso che una protezione tramite Panic Button è da considerarsi comunque come un passo avanti per quanto riguarda la protezione dei minori, ma l’unica vera soluzione contro i malintezionati starebbe in un monitoraggio continuo delle attività degli utenti.
