back to top

Tim Berners-Lee lancia Solid per la privacy

Tim Berners-Lee, noto in tutto il Mondo per essere il padre di quella che oggi chiamiamo Internet, ha creato 3 anni fa’ la startup Inrupt. Quest’ultima si occupa principalmente di soluzioni che garantiscano la tutela dei dati personali in Rete e nelle scorse ore ha annunciato ufficialmente il lancio della piattaforma chiamata Solid.

Tale soluzione è dedicata in particolare alle Pubbliche Amministrazioni e agli enti governativi, il suo scopo è sostanzialmente quello di mettere a disposizione delle funzionalità per la privacy che permettano di acquisire dei dati e, nel contempo, di garantire che queste informazioni rimangano nella piena disponibilità dei propri titolari.

Il codice di Solid è Opensource: chiunque può partecipare allo sviluppo e alla diffusione di questo progetto.

Solid è comunque un progetto rilasciato sotto licenza Open Source, per questo motivo chiunque possegga le necessarie competenze in tema di programmazione potrà accedere liberamente al suo codice, modificarlo sulla base delle proprie esigenze o contribuire direttamente allo sviluppo di nuove feature. Per la sua realizzazione sono stati raccolti circa 20 milioni di dollari in finanziamenti.

Alla base del funzionamento di Solid vi sono i PODS (Personal Online Data Stores), anche quando vengono comunicati ad altri i dati rimangono all’interno dei PODS associati agli utenti che li hanno forniti e questi ultimi potranno decidere se renderli disponibili o meno in qualsiasi momento. Chi volesse sviluppare un’applicazione basata su questo sistema non dovrà fare altro che scaricare l’apposito SDK (Software Development Kit).

Le sperimentazioni già effettuate avrebbero prodotto diversi risultati positivi, tra di esse è utile segnalare quella condotta in collaborazione con l’NHS (National Health Service) del Regno Unito che ha permesso di definire un nuovo metodo per la gestione delle cartelle cliniche che prevede la richiesta di un consenso prima della consultazione.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Google Dark Web Report gratis per tutti

Buone notizie per i tanti utenti che posseggono un...

Dell: trafugati i dati di 49 milioni di utenti

Nelle scorse ore Dell, uno dei maggiori produttori di...

Microsoft risponde alle critiche sulla sicurezza

Nel novembre dello scorso anno Microsoft presentò un progetto...

App IO: messaggi personalizzati per rimborsi e scadenze

Per i pochi che non la conoscessero l'App IO...

Cookie: il 90% dei siti Web non sono conformi al GDPR

I ricercatori dell'Università di Amsterdam e del Politecnico di...
Pubblicitร