Stability AI ha recentemente annunciato il lancio di Stable Diffusion 3.5, una nuova generazione del noto modello di intelligenza artificiale che permette di generare delle immagini a partire da semplici prompt testuali. Questo aggiornamento ha introdotto ben tre varianti principali del modello che prendono i nomi di Large, Large Turbo e Medium. Tali versioni sono state progettate per rispondere a esigenze differenti, con un focus particolare sull’accessibilità e sulla flessibilità in fase di utilizzo.
Le tre varianti di Stable Diffusion 3.5
La versione Large rappresenta il modello più potente della gamma in quanto si basa su ben 8 miliardi di parametri. È stato pensato inoltre per generare immagini di altissima qualità che possano essere utilizzate per scopi professionali. È ideale per chi cerca il massimo livello di dettaglio e fedeltà negli output. Rendendolo particolarmente adatto per progetti complessi o di carattere commerciale.
Accanto a questa versione troviamo Large Turbo. Una variante ottimizzata per migliorare l’efficienza e la velocità senza sacrificare troppo la qualità. È pensato per utenti che necessitano di risultati rapidi, mantenendo un buon livello di precisione e dettaglio visivo. Questa versione è quindi ottimale per chi lavora con vincoli di tempo o risorse hardware limitate.
Infine, Medium, che sarà disponibile a partire dal 29 ottobre, è dotata di 2.5 miliardi di parametri e rappresenta un equilibrio tra prestazioni e accessibilità. Questa variante di Stable Diffusion 3.5 è stata progettata per essere utilizzabile anche da dispositivi hardware di consumo, rendendola ideale per utenti con esigenze differenti, dagli hobbisti agli sviluppatori indipendenti.
Tre modelli personalizzabili
Oltre alle prestazioni, Stability AI ha sottolineato come tutti e tre i modelli di Stable Diffusion 3.5 siano altamente personalizzabili, permettendo agli utenti di adattarli a diversi contesti e progetti. Inoltre, il sistema è compatibile con diversi casi d’uso, sia commerciali che non commerciali, sottolineando la volontà del gruppo di democratizzare le AI.