Spamhaus, una tra le più importanti organizzazioni antispam, ha diramato un comunicato per avvertire provider ed utenti che, a causa di una grana legale che ha investito l’associazione stessa mettendone a rischio la stessa attività, potrebbe aumentare in via esponenziale la quantità di spam.
L’ICANN, infatti, ha richiesto la sospensione del dominio spamhaus.org a causa delle dure proteste di una società statunitense che si ritiene ingiustamente inserita nei database di spamhaus. Ora per la chiusura manca solo l’OK da parte di un tribunale.
Da spamhaus avvertono: "sarà un colpo durissimo per la rete".
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