Dopo la messa on line di Wolfram Alpha anche Google ha un grande concorrente con cui fare i conti, se non altro dal punto di vista tecnologico, ma secondo alcuni analisti il pericolo peggiore per il predominio di Google è un altro: i servizi per il social networking.
Facebook e Twitter in particolare, sembrano infatti rappresentare non solo dei luoghi di incontro virtuali aperti all’interazione, ma anche delle risorse non secondarie in cui è possibile reperire informazioni con in più quella possibilità di contatto umano (seppur mediato) che l’algoritmo di Mountain View non consente.
L’allarme nasce direttamente dall’interno di Google perché a lanciarlo è stato Ken Tokusei, Google Group Product Manager, secondo il quale gli internauti sono oggi molto più interessari a ricercare soluzioni per problemi quotidiani che spesso si trovano più facilmente grazie al passaparola.
Wolfram Alpha, Facebook, Twitter, MySpace e presto anche Kumo, l’erede di Live Search che Microsoft sarebbe pronta a rilasciare; nell’orizzonte di Google si affacciano ultimamente parecchi concorrenti intenzionati a spodestarlo dal trono.
