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Social Network: giovani italiani poco informati sulla sicurezza

"Social School" è il nome di un’iniziativa dedicata a sensibilizzare gli utenti più giovani riguardo all’utilizzo di soluzioni per la sicurezza sui social network e in particolare su Facebook. In seno a questa campagna lo stesso Sito in Blue ha offerto la sua collaborazione per condurre uno studio sulle modalità che gli adolescienti utilizzano per informarsi sui tool a loro protezione.

Alla ricerca hanno partecipato anche l’Osservatorio Nazionale Adolescenza e Skuola.net, i dati raccolti avrebbero permesso di fotografare un panorama in cui spesso gli strumenti a tutela della privacy non godono della dovuta considerazione; un dato per tutti: ben il 41% degli intervistati non avrebbe mai consultato gli standard della Community di Menlo Park.

Ad oggi il 16% dei profili di giovani italiani su Facebook (quindi oltre 1 su 6) sarebbero pubblici e quindi accessibili a chiunque, senza nasconderre alcune informazioni strettamente personali come per esempio la propria età, la località di residenza, l’indirizzo di posta elettronica associato all’account e addirittura il recapito telefonico.

Più preoccupante il dato secondo cui il 37% dei partecipanti al sondaggio avrebbe sostenuto di non essere interssato a scoprire chi può accedere o meno ai contenuti del proprio profilo, nello stesso modo circa un giovane su 5 non avrebbe mai controllato le impostazioni relative alla protezione dei propri dati personali.

Interessante il fatto che praticamente tutti gli intervistati (il 95%) conoscerebbero lo strumento che consente di bloccare utenti indesiderati, nello stesso tempo però soltanto il 26% di essi avrebbe utilizzato con una certa frequenza i tool a disposizione per segnalare le condivisioni in violazione delle policy del servizio.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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