back to top

I siti della NATO sono irraggiungibili a causa di un attacco informatico del grupo filorusso Killnet

Il gruppo di hacker noto come Killnet ha rivendicato un attacco alla rete informatica della NATO: in un messaggio pubblicato su uno dei suoi canali Telegram, il gruppo ha annunciato un massiccio attacco DDoS alla NATO, che si sarebbe sostanziato in decine di migliaia di tentativi simultanei di accesso ai siti web dell’Alleanza Atlantica, causando il collasso dei server.

La NATO ha confermato gli attacchi all’agenzia di stampa tedesca Dpo, dopo che diversi profili sui social avevano già segnalato problemi di accesso ai siti della NATO già in mattinata. Tra i portali presi di mira da Killnet ci sarebbe anche NSQH (NATO Special Operations Forces Headquarters) cioè la struttura della NATO che si occupa della coordinazione delle operazioni speciali delle forze armate della NATO.

Chi c’è dietro a Killnet?

Killnet è un gruppo di hacker noto per aver rivendicato diversi attacchi informatici a siti web e reti istituzionali in diversi paesi del mondo. Il gruppo è considerato tra i responsabili di un massiccio attacco hacker che ha messo fuori uso il sito del Senato, del ministero della Difesa e della Sanità in Italia nel mese di maggio 2022.

Killnet può vantare vittime illustri anche in Germania dove ha messo offline diversi siti istituzionali legati al Bundestag tedesco.

Il gruppo è molto attivo sui social e alterna annunci di attacchi portati a termine a messaggi di propaganda filorussa. L’attività condotta ai danni della rete informatica della NATO potrebbe configurarsi come una delle incursioni più clamorose del gruppo di cybercriminali e potrebbe riaccendere le luci sulla minaccia di una guerra informatica su scala globale.

Pubblicitร 
Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

Leggi anche...

Telegram: un’App scova gli utenti anonimi

Secondo alcune indiscrezioni circolate in Rete nelle scorse ore...

WhatsApp: Telegram non è sicuro

Secondo Will Cathcart, responsabile di WhatsApp in Meta, Telegram...

WhatsApp: un proxy per aggirare i blocchi

Forse mai come nel corso degli ultimi mesi si...

Godfather: il Trojan che colpisce i conti in banca

Godfather è il nome di un malware recentemente scoperto...

Kaspersky: niente più VPN in Russia

Kaspersky, società moscovita nota per le sue soluzioni antivirus,...

Meta è un organizzazione terroristica in Russia

La Confederazione Russa ha deciso di inserire anche Meta,...
Pubblicitร