Sinowal Trojan, attivo ormai dal 2006, continua a girare per la Rete e a far danni; ad oggi avrebbe raccolto centinaia di migliaia di informazioni utili per attaccare conti correnti on line, svuotare le carte di credito e spianare la strada a varie truffe telematiche.
Secondo una recente indagine svolta dalla RSA FraudAction Research Lab, questo malware permetterebbe oggi, almeno in teoria, di violare almeno 300 mila conti bancari e oltre 250 mila carte di credito e debito. Tutti i dati sono stati raccolti nel giro di 2 anni senza particolari allarmi in Rete.
L’Italia sarebbe uno dei paesi più colpiti con il furto delle informazioni relative a oltre 100 mila conti correnti bancari; il "contagio" ha avuto buone sorti in quanto è riuscito a sfruttare l’ingente traffico creato dai siti di hardcore e gambling on line.
