back to top

Sembra un manager ma è uno scammer

Secondo quanto recentemente riportato dall’FBI, i raggiri telematici a danno delle aziende strutturate sarebbero in costante aumento con una sempre maggiore diffusione dei tentativi di scamming; nello specifico gli attaccanti riuscirebbero a rendersi credibili impersonando dirigenti e manager con lo scopo di sottrarre informazioni e denaro.

La poliza federale statunitense avrebbe calcolato in ben 3.1 miliardi di dollari il danno causato da questo particolare fenomeno nel corso degli ultimi 36 mesi; si tratta di un dato misurato a livello mondiale e nessun paese sembrerebbe esserne immune, compresa l’Italia. A rendere particolarmente insidioso lo scamming sarebbe soprattutto l’elemento psicologico alla base di tali attacchi.

Un dipendente infatti ha diverse ragioni per non contraddire le istruzioni provenienti dai vertici della società per cui lavora, anche se queste possono apparire sospette. Per lo scammer diventa quindi abbastanza facile far leva sull’autorità del dirigente che riesce ad impersonare e ottenere ciò che vuole con delle semplici richieste inviate per email.

Parliamo di vere e proprie truffe, in alcuni casi anche molto remunerative, basate su elementari nozioni di ingegneria sociale. A livello tecnico lo scamming viene spesso facilitato dalla registrazione di specifici nomi a dominio sulla base dei quali attivare servizi di posta elettronica con cui spacciarsi per il manager che si intende impersonare.

A partire dal 2013 sarebbero stati già oltre 22 mila i soggetti rimasti vittime di questi raggiri, mentre la perdita media per ciascuna azienda convolta sarebbe stata di circa 50 mila dollari con picchi di 75 mila dollari. A preoccupare l’FBI sarebbero in particolare i tassi di crescita della scamming con un incremento del 270% a partire dal gennaio del 2016.

Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Lidl: diffidate dalle false pubblicitร  su YouTube

Lidl Italia, una delle piรน note catene della grande...

WhatsApp: nuovi strumenti per la sicurezza nei gruppi

I gruppi di WhatsApp permettono a più persone di...

OpenAI: dati sottratti da un forum interno?

La vicenda, emersa solo di recente, risalirebbe all'inizio dello...

10 miliardi di password in un file

10 miliardi di password, questa l'entità del bottino di...

WhatsApp: attenzione al "Gruppo fortunato di Instagram"

Attenzione alla nuova truffa che si sta diffondendo rapidamente...

Dell: trafugati i dati di 49 milioni di utenti

Nelle scorse ore Dell, uno dei maggiori produttori di...
Pubblicitร