Sceneggiatori e studios si accordano sulle AI

Lo sciopero che vedeva contrapposti gli sceneggiatori statunitensi aderenti alla WGA (Writers Guild of America) e le casa cinematografiche di Hollywood potrebbe essere giunto al termine. Dopo un lungo braccio di ferro le due parti sarebbero riuscite infatti a giungere ad un accordo che però attende di essere firmato prima di poter scrivere la parola fine.

Lo sciopero è stato motivato da diverse criticità nei rapporti tra sceneggiatori e studios, tra cui la possibilità che il lavoro dei primi potesse essere svalutato o addirittura sostituito dai secondi attraverso l’uso delle Intelligenze Artificiali Generative. Durante l’ultima trattativa si sarebbe così giunti ad un compromesso con l’inserimento di alcune limitazioni nell’impiego delle AI.

The WGA reached a tentative agreement with the AMPTP. Today, our Negotiating Committee, WGAW Board, and WGAE Council all voted unanimously to recommend the agreement. The strike ends at 12:01 am. Check out our deal at https://t.co/c0ULMXhPL7. #WGAStrong pic.twitter.com/7z8kw9xI1p

— Writers Guild of America West (@WGAWest) September 27, 2023

Gli sceneggiatori, preoccupati che soluzioni in stile ChatGPT potessero peggiorare rapidamente le proprie condizioni di lavoro, avrebbero ottenuto che le piattaforma per la generazione automatica di contenuti non potranno essere utilizzate per la creazione degli script, per la loro modifica o per fornire dei contenuti di partenza con cui scriverli.

Da parte loro, invece, gli sceneggiatori potranno impiegare strumenti di Intelligenza Artificiale durante la stesura delle loro sceneggiature. Le case cinematografiche non avranno alcuna possibilità di imporre l’uso di tali servizi, o di specifiche piattaforme, e gli sceneggiatori saranno liberi di scegliere su utilizzare le AI e persino quali AI utilizzare.

Nel caso in cui una casa cinematografica dovesse fornire agli sceneggiatori dei contenuti basati sulle AI da inserire negli script la loro origine dovrà essere dichiarata esplicitamente. Inoltre, forse il punto più importante dell’accordo, le sceneggiature scritte da un professionista non potranno essere utilizzate per il training dei modelli generativi.

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