Il colosso sudcoreano Samsung avrebbe investito 10.4 miliardi di Yen (circa 110 milioni di dollari) per acquisire il 3% del capitale azionario di Sharp, un’iniziativa finanziaria che dovrebbe permettere a Seul di ampliare il suo già importante market share nel mecato televisivo.
Per Sharp, che è invece un’azienda giapponese con sede in Ōsaka, l’investimento di Samsung rappresenterebbe un’occasione di ripresa, questo perché ad oggi i vertici del gruppo avrebbero la necessità di fronteggiare perdite per circa 425 miliardi di Yen maturate negli ultimi 9 mesi del 2012.
Samsung avrebbe scelto di puntare su Sharp anche per questioni legate alla diversificazione delle forniture, l’azienda avrebbe infatti una necessità sempre maggiore di approvvigionarsi di pannelli LCD per i propri dispositivi destinati all’utenza domestica.
La produzione di pannelli LCD è da tempo il business centrale della Sharp, il fatto di essere stata finanziata da un proprio committente dovrebbe consentire all’azienda di ampliare i propri margini operativi in totale indipendenza; la Samsung infatti non avrebbe intenzione di piazzare uno dei suoi uomini nel board nipponico.