Samsung avrebbe anticipato che Galaxy AI, la raccolta di strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale che l’azienda sudcoreana offre nei device che la supportano, diventerร un servizio a pagamento a partire dal 2026. Questo approccio segue una tendenza crescente tra le aziende High Tech che puntano a monetizzare l’AI offrendo strumenti piรน potenti e su misura per chi รจ disposto a pagare per una user experience ancora piรน completa.
Cosa รจ Galaxy AI
Galaxy AI รจ una suite con cui potenziare produttivitร , efficienza e personalizzazione durante l’uso quotidiano. Si tratta in pratica di un assistente personale intelligente che va oltre le classiche funzionalitร di ricerca vocale e suggerimenti. Puรฒ infatti automatizzare operazioni di routine, come l’invio di email, la gestione degli appuntamenti nel calendario, la creazione di note e promemoria basati su azioni ricorrenti.
Il servizio รจ in grado di apprendere dalle abitudini e dalle preferenze dell’utente. Adattandosi ai diversi profili per offrire suggerimenti, consigliare azioni e offrire contenuti personalizzati basati sull’uso quotidiano di un device.
Sono disponibili inoltre funzionalitร per l’elaborazione di immagini e video. Grazie a Galaxy AI si potranno modificare i contenuti multimediali con un livello di precisione e automazione spesso superiore rispetto ai software tradizionali per l’editing e il fotoritocco. Si puรฒ inoltre migliorare la qualitร delle foto, correggere le immagini sfocate e creare video editati automaticamente attraverso l’analisi delle scene.
Diversi piani a pagamento
Stando a quanto anticipato da Samsung, utenti dovrebbero avere la possibilitร di scegliere tra diversi piani di abbonamento. Con prezzi differenziati a seconda delle funzionalitร disponibili.
L’azienda avrebbe poi indicato che sarร disponibile un’offerta di base, per chi desidera un’esperienza potenziata con Galaxy AI, ma anche pacchetti piรน costosi che includeranno l’accesso a funzionalitร avanzate come lโelaborazione video tramite AI o l’automazione di procedure complesse.
Le funzionalitร gratuite continueranno comunque ad essere disponibili fino al 31 dicembre dell’anno prossimo.