I laboratori di Cupertino, hanno recentemente rilasciato due distinti aggiornamenti grazie ai quali è stata risolta una vulnerabilità classificata come critica a carico del pacchetto Java fornito con Apple Mac OS X nelle versioni numero 10.4 e 10.5.
La falla, che era già nota alla Sun dall’agosto dell’anno passato, consentirebbe l’esecuzione di codice malevolo da remoto, inoltre, permetterebbe ad malintenzionati di cancellare file e lanciare processi e applicazioni all’interno di una piattaforma Apple Mac.
Un eventuale attacco teso a sfruttare questa vulnerabilità avrebbe potuto essere perpetrato attraverso un qualsiasi programma per la navigazione Web; per condurlo sarebbe bastato installare in un sistema una applet Java appositamente confezionata.
A questo punto le soluzioni a disposizione degli utenti sono due: installare le patch o disabilitare il supporto per Java nel proprio Os Mac; rimane il fatto che Apple ha fornito gli aggiornamenti necessari con colpevole ritardo.