Recentemente divenuto "Person of the Year" per il 2021 secondo la rivista TIME, Elon Musk è anche l’uomo più ricco del mondo. Mentre l’imprenditore sudafricano contende questo primato con il fondatore di Amazon Jeff Bezos, in molti si sono chiesti quante tasse debba pagare una persona che dispone di una fortuna personale superiore alla disponibilità di alcuni stati sovrani.
A rispondere a questa domanda è stato lo stesso creatore si Tesla Motors e SpaceX che, in un tweet pubblicato nelle scorse ore, ha rivelato pubblicamente che per l’anno corrente verserà alle casse dell’erario ben 11 miliardi di dollari. Stando così le cose Musk diventerà anche in più grande contribuente della storia del fisco statunitense.
For those wondering, I will pay over $11 billion in taxes this year
— Elon Musk (@elonmusk) December 20, 2021
Per Musk, che ha sempre criticato quella che a suo parere sarebbe un’eccessiva pressione fiscale da parte delle autorità americane, sarà sicuramente un brutto colpo anche se tutto sommato sopportabile. Probabilmente parte del versamento verrà effettuato tramite i 14 miliardi di dollari incassati lo scorso novembre dopo la vendita di un pacchetto di azioni Tesla pari a 14 miliardi di dollari.
Che Musk non sia particolarmente felice di pagare un quantitativo così elevato di tasse lo dimostrerebbero anche alcune sue recenti dichiarazioni, in realtà poco credibili in considerazione del personaggio, secondo cui per il prossimo futuro egli vorrebbe abbandonare l’attività imprenditoriale e lavorare solo come influencer per i suoi 67 milioni di follower su Twitter.
Indipendentemente da quelle che saranno le decisioni riguardanti gli impegni nei vari progetti in corso, compreso quello di portare gli esseri umani su Marte, tra le sue occupazioni future vi sarà probabilmente la promozione delle cryptovalute e in particolare di Dogecoin che a breve potrà essere utilizzato per acquistare il merchandise di Tesla.