Rispettando le attese degli utenti e le indiscrezioni delle settimane precedenti, la Apple ha finalmente presentato al Mondo il suo nuovo modello di iPad mini (versione "ridotta" con diagonale da 7 pollici dell’iPad) caratterizzato dal supporto per la tecnologia Retina Display.
Vista l’importanza di questa novità, la Casa di Cupertino avrebbe potuto decidere di non introdurre ulteriori modifiche a carico del dispositivo, ma le cose sono andate diversamente e il produttore ha deciso di migliorare nettamente anche la componentistica del chipset.
L’ultima versione dell’iPad mini presenta quindi un processore A7 con architettura a 64 bit, per inciso lo stesso montato sull’iPhone 5s e ora presente anche sull’iPad Air; dal "fratello maggiore" il dispositivo mutua anche il nuovo modulo Wirelles con lo standard MIMO (Multiple-input and multiple-output) e il supporto per LTE (Long Term Evolution o 4G).
Acquistabile nei colori argento e grigio siderale (non sarà invece disponibile il color oro), il dispositivo verrà venduto al prezzo di 389 euro per esemplare (modello "base" da 16 Gb); da notare anche in questo caso, come già accade per l’iPad Air, la mancanza del lettore di impronte digitali Touch ID presente invece sull’iPhone 5s.
