Il marketing partner program del social network Pinterest è stato recentemente aggiornato e presenta ora un’interessante integrazione grazie all’inclusione di una nuova categoria di partner nella quale vengono ricompresi i fornitori di tecnologie specializzati in esperienze di acquisto. Si tratta della novità più importante della piattaforma da quando venne lanciata nel 2015.
I Responsabili di Pinterest hanno deciso di sottolineare il cambiamento di corso a partire dal nome del programma che non si chiamerà più "Marketing Developer Partners Program" ma Pinterest Partners Program. Come evidenziato dai portavoce del gruppo, l’intenzione è quella di offrire un servizio che permetta agli inserzionisti di operare a livello internazionale.
L’iniziativa riguarda un gran numero di attori tra cui creatori di contenuti per il marketing, agenzie pubblicitarie, gestori di store online e società specializzate nelle analisi di mercato. La strategia scelta è quella di concentrare direttamente in Pinterest tutti quei passaggi che vanno dall’advertising alla decisione di acquistare un prodotto.
Le funzionalità ora disponibili per il commercio elettronico presentano quattro differenti strumenti: semplificazione del percorso di acquisto, plugin per l’e-commerce, gestione dei tag per il tracciamento delle vendite in Rete e gestione dei feed. Tutte queste categorie sono state concepite anche per facilitare il lavoro di chi non possiede dei negozi fisici in cui gli utenti possano recarsi.
Attualmente Pinterest conta oltre 200 milioni di utenti mensili ed è entrato da tempo nella classifica dei 10 siti Internet più visitati al Mondo. In Italia non è ancora molto noto, o almeno non lo è quanto alternative come Facebook e Instagram, ma con i suoi 8 milioni di utilizzatori concorre testa a testa con Twitter e supera abbondantemente Snapchat.