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Pagamenti in mobilità su Facebook Messanger

Che gli sviluppatori di Menlo Park fossero impegnati da tempo nell’implementazione di un supporto per i pagamenti su Facebook Messenger era cosa nota da tempo, ma secondo le ultime indiscrezioni tale funzionalità potrebbe essere estesa in modo da consentire le transazioni economiche anche al di fuori del network del Sito in Blue.

L’intenzione dovrebbe essere infatti quella di trasformare Facebook Messanger in un gatway grazie al quale effettuare acquisti anche su piattaforme di terze parti, sfidando direttamente sistemi di pagamento per l’utenza smartphone quali per esempio Android Pay, Apple Pay e Samsung Pay, tutte soluzioni attualmente in piena fase di espansione.

Il funzionamento di questo servizio dovrebbe essere abbastanza semplice, non si dimentichi infatti che esso è stato concepito come proposta per una platea costituita da circa 800 milioni di utenti. Sostanzialmente l’avvio della chat di Facebook permetterebbe di disporre del proprio terminale mobile come se si trattasse di una carta di credito.

Fino ad ora il supporto ai pagamenti in Messanger riguardava in particolare l’invio di denaro tra contatti anche tramite lo scambio di link, dallo scorso luglio infatti il sistema è in grado di rilevare le stringhe riferite a somme di denaro espresse in dollari e di convertirle in dei collegamenti ipertestuali che possono essere utilizzati per confermare una transazione.

Includere una feature del genere significa insidiare direttamente le posizioni di primato conquistate fino ad ora da realtà di terze parti che hanno semplificato in modo sempre più efficace i pagamenti online, basti pensare all’esempio PayPal e al suo pulsante "Paga adesso" che è divenuto un vero e proprio standard per l’invio di denaro ai titolari di siti Web.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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