back to top

Pagamenti in mobilità con Facebook

Così come di recente ha fatto la Casa di Cupertino grazie alla sua piattaforma Apple Pay per l’NFC (Near Field Communication), anche il gruppo di Menlo Park potrebbe presto proporre una propria soluzione per le transazioni monetarie tramite dispositivi mobili.

Il progetto di Facebook dovrebbe essere basato su nuove funzionalità da integrate nell’applicazione Facebook Messenger, il codice sorgente di quest’ultima presenterebbe infatti già oggi degli indizi riguardanti delle features per i pagamenti.

In pratica si tratterebbe di un sistema per l’inclusione di una carta di debito sul già citato programma per la messaggistica istantanea, le operazioni per l’invio elettronico di denaro dovrebbero risultare protette grazie ad un’autenticazione tramite PIN.

Secondo le indiscrezioni di coloro che hanno potuto analizzare il listato di Messenger, la piattaforma del social network più grande del Mondo non prevederebbe l’adozione di carte di credito, inoltre, tra i circuiti previsti non vi sarebbe neanche una soluzione collaudata come PayPal.

Pubblicità
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.
Articolo precedente
Articolo successivo

Leggi anche...

Instagram permette di testare i Reel prima della condivisione

Meta ha annunciato l'introduzione di una nuova funzionalità per...

Meta: rimuoviamo troppo contenuti leciti

Nick Clegg, responsabile degli Affari Globali di Meta, ha...

Meta: abbonamenti a Facebook e Instagram in sconto

Meta ha reso noto che, a partire da novembre...

Bot AI sui social media. Le piattaforme sono vulnerabili

Un recente studio condotto dall'Università di Notre Dame sui...

Meta: nuove accuse contro il Pay or consent

Secondo il CPC (Consumer Protection Cooperation) il modello Pay...

Meta: il Pay or consent viola il DMA?

Alcuni mesi fa Meta ha introdotto il cosiddetto modello...
Pubblicità