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Nuove regole per la privacy su Facebook

I gestori del social network più grande della Rete hanno messo a disposizione degli utenti un report all’interno del quale l’azienda statunitense fornisce tutti i riferimenti necessari per capire come vengono analizzati e manipolati i dati prodotti attraverso l’attività dell’utenza, un documento rilasciato nel quadro della nuove regole previste da Facebook per la protezione delle informazioni altrui.

Sostanzialmente tale report non sarebbe altro che la stesura finale dei più recenti termini di utilizzo previsti da Facebook; un vero e proprio sforzo in termini di trasparenza da parte del gruppo, si pensi infatti che il primo documento del Sito in Blue sulle policy contava ben 9 mila parole, ora queste sono scese a circa 2 mila.

Quello, che a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto, dovrebbe diventare il nuovo regolamento ufficiale del servizio, verrà sottoposto alla pubblica consultazione per un periodo di 7 giorni, una settimana durante la quale verranno raccolte indicazioni per effettuare eventuali migliorie sulla base dei feedback inviati.

Fatto questo si dovrebbe passare alla fase di pubblicazione entro il 20 di novembre 2014 e le policy stabilite cominceranno ad avere valore ufficiale fino a quando Mark Zuckerberg e soci non decideranno, magari su istanza degli utilizzatori o in seguito al pronunciamento di qualche garante, di operare una nuova revisione.

Tra le parti più interessanti del documento vi è quella relativa alla circolazione e alla visibilità delle informazioni, dove Menlo Park ha cercato di spiegare nel modo più semplice possibile come e cosa gli utenti possono vedere degli altri iscritti e a cosa i singoli iscritti possono accedere sulla base delle impostazioni scelte dagli altri frequentatori di Facebook.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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