Il Garante italiano per la protezione della privacy ha vietato l’utilizzo delle Webcam all’interno degli asili nido su tutto il territorio nazionale; a parere dell’autorità le esgenze legate alla riservatezza dei più piccoli risulterebbero prevalenti rispetto alle istanze degli adulti per il loro controllo.
Tale decisione sarebbe la conseguenza diretta di un’iniziativa di un istituto del ravennate che avrebbe deciso di posizione delle Webcam all’interno dei propri asili nido; i dispositivi avrebbero dovuto costituire un deterrente contro le azioni di eventuali malintenzionati.
Nel contempo, i genitori avrebbero potuto monitorare in qualsiasi momento ciò che accadeva all’interno delle strutture, in questo modo essi avrebbero potuto sincerarsi relativamente alla qualità del trattamento riservato ai bimbi dagli operatori incaricati.
Ma secondo il Garante nessuna delle motivazioni edotte avrebbe potuto ritenersi di maggiore importanza rispetto alla privacy dei più piccoli, per cui, oltre a vietare l’utilizzo delle Webcam, avrebbe inoltre deciso di dichiarare illecito l’eventuale utilizzo dei contenuti raccolti fino ad ora attraverso di esse.
